Raid alla Cdp di San Bartolo a Cintoia: “Atto di matrice fascistoide”. Il 20 maggio cena di solidarietà – ASCOLTA

FIRENZE –  Dopo il raid vandalico dello scorso fine settimana, la Casa del Popolo ha già rialzato la testa, ma i danni sono ingenti e chiede aiuto a tutta la comunità. A poche ore dalla scoperta delle devastazione perpetrata da ignoti, i volontari si sono subito attivati: la sala da ballo è stata ripulita e messa in condizione di ospitare la serata prevista, e allo stesso modo anche il punto di “aiuto popolare” che forinsce vestiti e cibo alle persone in difficoltà è stato riaperto. Ma i danni sono ingenti.

Hanno rubato poche cose, hanno puntato a fare danno, ad esempio sottraendo le chiavi di alcuni sgabuzzini” racconta stamani a Novaradio la presidente Angela Rossi, che non ha dubbi sulla matrice del raid: “Un atto di  natura fascittoide, chi usa le mazze per distruggere non può che avere quella origine” dice.  “La stima è intorno i 5.00 euro di danni –  spiega – non una bazzecola per noi, nei mesi scorsi tra lockdown e limitazioni agli eventi abbiamo avuto difficoltà anche con le bollette”.

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Ecco che dunque la Casa del Popolo, ringraziando la prontezza dei soci e degli attivisti, torna a rivolgersi alla comunità tutta per un aiuto in più. “Il 20 maggio prossimo abbiamo organizzato una cena per raccogliere i fondi, e altre iniziative le organizzeremo prossimamente. Invitiamo chiunque voglia aiutarci ad una donazione al nostro Iban”.

Per info e prenotazioni per la cena: cdpsanbartolo@gmail.com

IBAN: IT76O 086730 28000 26000 260698