News

Primarie PD, in Toscana stravincono Schlein e Fossi: “Il partito vuole cambiare”- ASCOLTA

today27/02/2023

Sfondo
share close
  • cover play_arrow

    Elly Schlein, neo-segretaria nazionale PD, su vittoria primarie 2023

  • cover play_arrow

    Stefano Bonaccini, su esito primarie PD 2023

  • cover play_arrow

    Emiliano Fossi, neo-segretario PD Toscana su vittoria primarie 2023 My Recording

  • cover play_arrow

    Interviste elettori primarie PD, al Circolo “Faliero Pucci” di Ponte a Mensola – Firenze

 

TOSCANA – Doppio “ribaltone” anche in Toscana alle Primarie del PD: ieri i votanti che si sono recati ai seggi – oltre 100 mila nella nostra regione – hanno assegnato la vittoria a Elly Schlein per la segreteria nazionale e a Emiliano Fossi, deputato Pd, candidato della mozione Schlein, per la segreteria regionale. Tutto questo dopo il primo round in cui il voto degli iscritti aveva assegnato la prevalenza a Stefano Bonaccini (15% di distacco) e alla candidata bonacciniana Valentina Mercanti (5%).

Nelle urne aperte anche ai non iscritti, ieri, è stata tutta un’altra storia: già verso le 22 i risultati vedevano saldamente in testa Schlein e Fossi in gran parte dei territori della Toscana: a 60 mila voti scrutinati, il vantaggio ammontava già a 7.000 preferenze (un distacco di circa 20 punti), in linea con quanto stava avvenendo a livello nazionale. Tanto che in serata è arrivato il riconoscimento delle vittoria e i complimenti di rito da arte degli sconfitti.  “Abbiamo fatto una piccola rivoluzione” ha detto a caldo Elly Schlein, prima donna a ricoprire il ruolo di segretario nella storia del PD, ricordando i temi su cui si concentrerà l’azione del partito: salario minimo, lavoro, sanità e ambiente, e immigrazione.  “Saremo un problema per Giorgia Meloni”.  “Da domani tutti dobbiamo dare una mano per il rilancio del Pd” ha detto Stefano Bonaccini.

Anche a Livello toscano, netta vittoria – 70 contro 30% – per Emiliano Fossi. “Segnale che il partito non è morto, il partito vuole cambiare. L’appello che abbiamo fatto a venire a cambiare sta avendo successo. Da qui può partire la riscossa dei progressisti e della sinistra nel Paese e in Toscana” ha detto il nuovo segretario regionale, che succede a Simona Bonafé :”Una riscossa – ha aggiunto Fossi – che dovrà essere caratterizzata a tornare quello per cui siamo nati, in chiave moderna e contemporanea, cioè stare dalla parte dei più deboli, stare dalla parte di chi vive una situazione di povertà o di difficoltà, lottare contro le disuguaglianze, migliorare la qualità della vita delle persone tutte, a partire da chi sta peggio”. “Buon lavoro a Schlein e Fossi.” il commento delle sconfitta, la candidata bonacciniana Valentina Mercanti: “Mi auguro che il Pd possa essere un partito aperto e plurale dove anche chi ha perso si possa sentire a casa”.

Che , però si capiva già ieri nell’aria che si respirava ai seggi, dall’affluenza sostenuta (benché comunque in calo rispetto alle scorse primarie), che fceva presagire una buona partecipazione dei non iscritti, quelli che alla fine sono stati determinanti per la vittorie di Schlein. Così, ad esempio al Circolo ARCI “Faliero Pucci” di Ponte a Mensola a Firenze, sede del seggio n.7 delle primarie, dove ieri  abbiamo realizzato alcuni “exit poll”: c’è chi dice di votare Schlein per un “cambiamento” del partito e chi “perché il PD negli ultimi anni è stato più di centro che di sinistra”; altri hanno confessano di voler votare “una donna”, altri di votare Schlein come “voto emozionale capace di riportare” nel Pd “chi non va più a votare”.

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

News

Oltre 130 mila firme a sostegno della preside del “da Vinci”. “Il 4 marzo in piazza per una scuola antifascista” – ASCOLTA

  FIRENZE - Non si ferma la mobilitazione a sostegno della preside del liceo "Da Vini" di Firenze, Annalisa Savini, a fronte dell'attacco subito dal ministro dell'istruzione Valditara, che ha definito "impropria" la lettera che aveva fatto leggere ai suoi alunni invitandoli a non "essere indifferenti" di fronte a episodi di violenza come queli di due sabati fa davanti al Michelangelo, arrivando ad evocare "sanzioni". Ieri, nonostante pioggia e freddo, […]

today27/02/2023


0%