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Stadio Franchi, Biffoni: “Andava detto subito che non si poteva fare. Se manca la fiducia, salta tutto il Pnrr” – ASCOLTA

today31/03/2023

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    Biffoni su Pnrr 31032023

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    Biffoni su stadio firenze 31032023

FIRENZE – Il Pnrr e la sua “messa a terra”? Una “questione di fiducia”: tra governo ed enti locali, tra forze politiche di maggioranza e opposizione, ma anche tra Italia e Unione Europea.  Parole del presidente Anci Tosana e sindaco di Prato Matteo Biffoni, che parlando delle preoccupazioni sul possibile venir meno dei fondi, e sulle stoccate reciproche tra gli esponneti politici riguardo alle responsabilità dei governi precedenti dice: “Se viene meno questo clima di fiducia” tra i sindaci e il governo “salta il Pnrr. Lo dico indipendentemente che uno governi da otto anni, come io e Dario Nardella facciamo con le nostre città, o per il ministro Fitto che è al governo da quattro-cinque mesi. Non è questo il punto”. “Ci sarà un altro sindaco di Prato e di Firenze che inaugureranno quelle opere – ha aggiunto – quindi questo rapporto di fiducia e di relazione fra tutti i soggetti coinvolti deve rimanere a prescindere da chi c’è, sennò rischiamo di far buttare ai cittadini e al Paese un’opportunità praticamente irripetibile. Su questo evitiamo le polemiche, lavoriamo tutti sulla stessa lunghezza d’onda perché qui è in ballo l’interesse dell’Italia”.

“Sul fatto che ci siano delle difficoltà a spendere i soldi del Pnrr io penso che non so più in che lingua dirlo e in quale platea urlarlo, non so più come fare – ha dichiarato ancora: “Lo dico da un Comune che ha ricevuto molti finanziamenti, ed è riuscito ad intercettarne molti, e si trova lo stesso a decidere quale scadenza rischiare di bucare perché poi alla fine i tempi sono questi”. “Quando sono arrivati adesso i soldi del Pnrr la situazione si è aggravata – ha osservato Biffoni -. Con gli stessi dipendenti, con le stesse forze in campo, con una burocrazia che è rimasta tutto sommato la stessa. Noi rischiamo di non arrivare a fare in tempo a fare le gare”.

Ma anche sulla vicenda della ristrutturazione dello stadio Franchi e del bosco dello sport di Venezia, e del rischio del venir meno dei fondi Pnrr, secondo Biffoni al centro c’è una questione di fiducia. E di coerenza: “O al sindaco di Firenze Nardella e al sindaco di Venezia Brugnaro veniva detto dall’inizio che quei soldi non si sarebbero potuti metterli sullo stadio oppure ora non è che si può dire che quei soldi non si possono spendere sullo stadio” dopo che sono state “fatte progettazioni, coinvolti altri enti”. “Su questo se si cambiano le carte in tavola al momento della decisione – ha aggiunto – c’è un problema” non solo “sullo stadio Franchi ma è un problema di rapporti perché così diventa complicato. Allora tutto è a rischio e non ho più certezze. Quindi il tema Franchi e dello stadio di Venezia diventano emblematici di una modalità di rapporti fra enti locali ed il soggetto decisore”.

Scritto da: Redazione Novaradio


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