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In migliaia dalla Toscana domani a Bologna per la manifestazione nazionale – ASCOLTA

today05/05/2023

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    Paolo Fantappié, segretario generale Uil Toscana

 

TOSCANA – Rendere strutturale il taglio del cuneo fiscale sul lavoro che il governo ha attuato per soli 5 mesi, tutelare salari e pensioni dall’inflazione con il rinnovo dei contratti nazionali ed invertire la rotta sull’estensione dei contratti a termine e la precarietà, sulla riduzione degli investimenti in sanità, e sulla cancellazione del reddito di cittadinanza. Sono queste solo alcuni dei temi al centro dei mobilitazione dei sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil “Per una nuova stagione del lavoro e dei diritti”, che prende corpo domani a Bologna (ore 10,30 in piazza Maggiore) con la prima di tre manifestazioni nazionali. Attesa un’importante partecipazione dalla Toscana, con oltre 80 pullman e alcuni treni già organizzati, oltre a moltissime persone che arriveranno con mezzi propri.

Tra le proposte dei sindacati anche la riforma del fisco in senso più equo e progressivo con più tasse su rendite ed extra-profitti, la lotta all’evasione e il contrasto alle morti sul lavoro con maggiori fondi per i controlli, e una riforma degli ammortizzatori sociali. “Rivendichiamo la lotta alla precarietà, – spiega a Novaradio il segretario Uil Paolo Fantappiè – con un accordo che rilanci e metta al centro del mondo del lavoro il contratto a tempo indeterminato, andando a ricalcare quel modello concretizzatosi in Spagna. Infine serve una maggiore attenzione alla sicurezza sul lavoro, con investimenti mirati alla formazione continua di tutti i lavoratori e maggiori ispezioni”.

Scritto da: Redazione Novaradio


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