News

Ex Gkn, il sindaco di Campi Bisenzio: “Il governo non fugga, sia convocato subito il tavolo di crisi con i lavoratori” – ASCOLTA

today10/10/2023

Sfondo
share close
  • cover play_arrow

    Andrea tagliaferri, sindaco di Campi Bisenzio10 ottobre 2023

 

FIRENZE – “Mi auguro che il Governo non intenda fuggire di fronte al problema” della ex Gkn di Campi Bisenzio (Firenze), l’unico appuntamento previsto dal ministero sulla questione è, infatti, il tavolo tecnico preliminare con la Regione convocato per il 12 ottobre, dove però non è prevista la presenza delle istituzioni locali, della Città metropolitana e di altri attori coinvolti nella vertenza, tra cui la cooperativa Gff che “è l’unico soggetto ad aver messo in campo un’opzione percorribile, proponendo un piano industriale basato sulla produzione di cargo-bike e di pannelli fotovoltaici”.

Così il sindaco di Campi Bisenzio Andrea Tagliaferri, in risposta alle affermazioni dei giorni scorsi  del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e della sottosegretaria Fausta Bergamotto, che hanno concesso la convocazione di un sempilce “tavolo tecnico” e non di crisi, dato che la Qf è un’azienda in liquidazione. Dal Comune invece si torna a ribadire la richiesta che al tavolo siano chiamati tutti i soggetti che da mesi son impegnati nella vertenza – posizione condivisa anche dalla Regione Toscana, con il governatore Giani e il consigliere speciale per le crisi industriali Valerio fabiani.

“La Qf ha comunicato la volontà di avviare le procedure di licenziamento, ma il governo dice che la crisi non c’è. Basta giocare con le parole e con la pelle dei lavoratori” dice stamani il sindaco a Novaradio: “Non so se c’è il tempo per rifare le convocazioni entro il 12, si faccia il 13 o quando vogliono. Ma tutte le parti siano convocate con pari dignità, a partire dal Collettivo di fabbrica e dalla coop Gff che da mesi sta portando avanti il progetto di industrializzazione”

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

News

“L’albero della vita”, nuovo progetto delle “Città Visibili” a favore del popolo Saharawi – ASCOLTA

FIRENZE - "Il terremoto in Marocco non ha avuto effetti sui campi profughi dei Saharawi nel deserto algerino, ma li ha avuti nelle zone occupate del Sahara Occidentale,Molte famiglie non hanno notizie di quel che è successo ai loro cari. Inoltre nessuna notizia è stata fornita dal Marocco sulle condizioni dei prigionieri saharawi nelle carceri marocchine delle zone colpite dal sisma". A segnalarlo, stamani  a Novaradio è Nadia Conti dell'associazione […]

today10/10/2023


0%