News

Suicidio assistito, chiesta archiviazione per Marco Cappato. E intanto in Italia manca ancora una legge – ASCOLTA

today24/10/2023

Sfondo
share close
  • cover play_arrow

    Francesco DiPaola, collegio difensore di Marco Cappato, 24 ottobre 2023

FIRENZE – L’8 dicembre scorso Massimiliano, 44enne toscano malato di sclerosi multipla fu accompagnato in Svizzera per il suicidio assistito da tre attivisti dell’ “Aassociazione Luca Coscioni”, tra cui Marco Cappato. Per quei fatti venne aperta un’inchiesta, per cui nei giorni scorsi la Procura ha chiesto l’archiviazione: il contributo dato alla morte “non fu penalmente rilevante” perché limitato agli atti preparatori.

“Una motivazione che ricalca quella originariamente fornita anche per il caso di dj Fabo, ma poi il gip decise per il processo. Vedremo cosa deciderà il giudice fiorentino” spiega l’avvocato Francesco Di Paola, del collegio dei difensori di Cappato. Rimane il fatto che a 4 anni dalla storica sentenza della Consulta 242/2019 sul caso di Fabo, che introdusse quattro condizioni perché si potesse procedere al suicidio medicalmente assistito anche in Italia, ancora non c’è una legge: “Nel vuoto normativo le Asl si stanno muovendo in ordine sparso”.

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

News

L’Iran ad un anno dalla morte di Mahsa Amini. Una serata con cena persiana alla Casa del Popolo di Quinto Alto – ASCOLTA

* SESTO FIORENTINO (FI) - "In Iran le notizie sulla guerra tra Israele e Hamas arrivano ma sono completamente distorte dalla propaganda del regime, che la racconta come una punizione per la repressione di Israele sui Territori. Invece è arrivata eccome la notizia del Nobel per la pace a Narges Mohammadi, e potrebbe alimentare ancor di più la ribellione in atto". Così Mehrnaz Parto, dell'associazione "Donna, vita, libertà" racconta a […]

today24/10/2023


0%