FIRENZE – Il testo di Luigi Pirandello tratto dai “Quaderni di Serafino Gubbio operatore”, una poesia sulla guerra in trincea da “L’allegria” di Giuseppe Ungaretti, la traccia su Guerra Fredda e equilibrio del terrore nucleare tratta da Storia d’Europa di Giuseppe Galasso. Queste le scelte più “gettonate” dagli studenti fiorentini per la prima prova dell’Esame di maturità che si è svolta stamani e che ha coinvolto in Toscana circa 30 mila studenti (8.000 solo nel capoluogo).
A seguire le altre proposte elaborate dal Ministero: quella sulla “riscoperta del silenzio” a commento di una riflessione di Nicoletta Polla-Mattiot, l’ “Elogio dell’imperfezione” della scienziata Rita Levi Montalcini, quella sul “valore del patrimonio artistico e culturale” di Maria Agostina Cabiddu e quello dul cambiamento della scrittura diaristica nell’era digitale di Maurizio Caminito.
Tracce ben assortite e, per quanto riguarda Pirandello, non inattese, concordano gli studenti. Domani maggiore ansia per la seconda prova, di indirizzo: matematica allo scientifico, lingua straniera 3 al linguistico, greco al classico.