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Alla scuola media di Sollicciano per la prima volta donne e uomini insieme – ASCOLTA

today11/11/2024

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    Il cielo e la stanza 02 – 11112024

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FIRENZE – Per la prima volta nella sua storia, il carcere di Sollicciano ha una classe di scuola media mista, uomini e donne assieme: ogni giorno di lezione, tre detenute vengono trasferite dalle sezioni femminili a quella maschile per poter seguire i corsi. Una piccola grande novità, resa possibile dalla collaborazione tra direzione del carcere, personale di polizia penitenziaria e CPIA1 (Centro per l’istruzione degli adulti) di Firenze, che fa dell’ambente scolastico l’unico in cui vengono la rigida divisioni tra uomini e donne che vigono normalmente in carcere.

“Siamo riusciti a tenere nascosta la notizia anche ai diretti interessati: neppure chi si iscriveva alla scuola sapeva che sarebbe stato inserito in una classe mista. Per ora va tutto bene, vedo visi sorridenti” racconta Claudio Pedron, coordinatore per il CPIA1 di Firenze della scuola di Sollicciano, per la seconda puntata della nuova rubrica settimanale di Novaradio dedicata al carcere “Il cielo e la stanza”. 

In tutto a Sollicciano ci sono 77 persone iscritte ai corsi di alfabetizzazione di italiano (gli stranieri sono il 70%), 24 alla scuola media, 35 all’istituto alberghiero maschile, 8 all’Istituto Tecnico Russell Newton, 26 ai laboratori femminili e 16 a quelli maschili, e 4 iscritti all’Università. Solo un terzo dei reclusi dei circa 500 reclusi perciò è impegnato in attività in studio o formazione: “Le difficoltà sono quel che sono, così come le risorse. C’è chi fa l’intero percorso dall’alfabetizzazione all’università, chi solo una parte; c’è chi si iscrive ma poi abbandona; c’è chi esce dal carcere o viene trasferito. Va detto che in realtà sono tanti i percorsi individuali” spiega Pedron che aggiunge: Tempo fa proponemmo una sezione solo per gli iscritti, ma questo non dipende da noi… “.

Scritto da: Redazione Novaradio


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