Ex GKN, oggi l’udienza sul concordato preventivo. Sabato alla fabbrica arriva il leader della sinistra francese Mélenchon – ASCOLTA

*

FIRENZE – E’ fissata per oggi l’udienza davanti al Tribunale che dovrà decidere sulla proposta di concordato preventivo della QF, proprietaria della ex GKN di campi Bisenzio, e quindi anche dell’attendibilità del piano sul futuro dello stabilimento di Campi Bisenzio che l’azienda guidata da Francesco Borgomeo non ha mai presentato.

Nel frattempo, mentre fa lentamente passi avanti il processo di costituzione del Consorzio industriale della piana sulla base della legge regionale approvata a fine 2024, il Collettivo di fabbrica prosegue nelle sue attività di raccolta fondi e sensibilizzazione:  da un lato rilanciando la campagna di azionariato popolare per la proto-cooperativa GF  – che ha già superato 1 milione di euro di disponibilità e per la quale si punta ora al traguardo di 2 milioni di euro  – dall’altra con nuove iniziative di mobilitazione. 

Tra queste, l’evento di sabato prossimo che vedrà arrivare ai cancelli dello stabilimento di Campi Bisenzio il leader politico francese Jean-Luc Mélenchon, leader della “France Unsoumise”. Un incontro che, oltre testimoniare la capacità della battaglia condotta da quasi 4 anni dai lavoratori GKN di ottenere attenzione ed eco anche oltre i confini nazionali, si inserisce dentro l’attualissimo dibattito europeo sulla crisi dell’industria e sui possibili effetti di una politica di riarmo, come spiega stamani a Novaradio Dario Salvetti del Collettivo di fabbrica. 

Per l’incontro dalle 8, info e prenotazione obbligatoria tramite form sui social Insorgiamo e Collettivo Gkn.