La proposta di Legambiente e Salviamo Firenze: copriamo i depositi ATAF di pannelli fotovoltaici – ASCOLTA

FIRENZE – Una proposta ambiziosa, che guarda al futuro ed alla sostenibilità energetica del trasporto cittadino. E’ quella che questa mattina, davanti all’ingresso del deposito ex Ataf di Viale dei Mille, Legambiente e Salviamo Firenze hanno presentato, per dare risposte alla necessità di investire sulle energie rinnovabili. Una proposta con uno slogan significativo: ILLUMINIAMO i depositi ATAF perché possano ILLUMINARCI. Una proposta, come spiegano i promotori, legata ad una scelta precisa: l’elettrificazione futura del TPL che necessiterà di maggior energia elettrica.

“Ci rivolgiamo al Comune di Firenze, proprietario al 100% di Ataf srl, per avanzare una proposta che mette insieme più obiettivi – dichiara Andres Lasso a Novaradio – produrre tanta energia pulita (pari a 3 Gwh annui) e risparmiare CO2, creare 4 hub energetici per spingere l’elettrificazione del TPL, portare i soggetti pubblici a essere protagonisti e non solo spettatori rispetto alle sfide della transizione ecologica”. Un progetto pilota che propone ad ATAF srl, rimasta oggi proprietaria di quattro luoghi in area non vincolata, che “potrebbero divenire fulcro della transizione”, accogliendo impianti di pannelli fotovoltaici per produrre energia elettrica da riutilizzare per la mobilità cittadina.

“La crisi climatica impone scelte urgenti e lungimiranti. La nostra proposta va proprio in quella direzione – come ha spiegato anche Marco Duranti di Legambiente Firenze – unisce due assi strategici: produzione di energia rinnovabile ed elettrificazione del trasporto pubblico. È un progetto concreto e simbolico, che può avviare la solarizzazione degli edifici pubblici, già prevista dal programma della sindaca Funaro. Un investimento per il futuro, con ritorni ambientali, economici e sociali per tutta la città”.
Un progetto appoggiato anche dalla campagna Salviamo Firenze e che ha trovato il supporto di realtà giovanili importanti, come Extinction Rebellion e la Rete dei Collettivi.

La proposta è stata formalizzata al Comune di Firenze e ad Ataf srl, che la riceveranno ufficialmente nei prossimi giorni.