Botta e risposta Tomasi-Giani sulla data del voto delle Regionali. Parte del Pd Firenze in pressing: “Ricandidare Giani”

FIRENZE – Scintille da campagna elettorale per le Regionali in Toscana, pur con candidature ancora non formalizzate, stamani all’assemblea regionale di Confcooperative a Bagno a Ripoli (Firenze). Il presidente della Regione Eugenio Giani ha espresso l’intenzione di andare al voto il 12 ottobre anziché il 19 ottobre, e il suo probabile sfidante, per il centrodestra, il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, intervenendo dopo ha parlato di discussione “disgustosa” e “stucchevole” in corso da tempo sul punto della data: “Stabilite la data, invece di questo balletto sulle date e sui giorni. Avrò il diritto io, da sfidante, di poter raccontare quello che penso ai cittadini?”. E ancorA: “Ce l’avremo il diritto di avere il tempo di spiegare alla gente che cosa pensiamo dei programmi elettorali, non in agosto, non gli ultimi 15 giorni? Ce l’avremo il diritto di poter raccogliere le firme per presentare una lista ulteriore alle nostre?”.

“Ti va bene il 12?”, gli ha replicato Giani. “Mi va benissimo quando vi pare”, ha risposto Tomasi. “Allora è il 12”, ha replicato il governatore. “Basta saperlo, raccoglierò le firme per le liste durante agosto, almeno sappiamo quando si vota”, ha concluso l’esponente di FdI.

Il siparietto è andato in scena, come detto, in una fase in cui né Giani né Tomasi sono ufficialmente stati candidati a governatore. Un ritardo su cui, nel PD, si fanno sentire alcuni circoli Dem del territorio fiorentino (il circolo Pd Europa, il segretario del circolo Pd Isolotto Marcello Gusso, al segretario del circolo Pd Enrico Berlinguer-David Sassoli Valerio Rosari, il segretario del circolo dem San Quirico Francesco Cicculli e il segretario del circolo Peretola Filippo Frizzi)  con un appello alla segretaria nazionale del Pd Elly Schlein e ai vertici toscani del partito, primo tra tutti il segretario Emiliano Fossi, “a non” permettere “ulteriori rinvii” e “riconfermare la candidatura” a presidente della Regione Toscana di “Eugenio Giani, definire un programma ambizioso e costruire una coalizione la più ampia possibile”. “Non possiamo permetterci di sprecare altro tempo prezioso” scrivono: “Occorre fare presto e superare l’attuale stallo, che rischia di disorientare e stancare il nostro elettorato”.