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Guerra a Gaza, Calenzano invita le sue partecipate a boicottare Israele: “A breve anche altri Comuni aderiranno” – ASCOLTA

today16/07/2025

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    Giuseppe Carovani, sindaco Calenzano, 16 luglio 2025

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CALENZANO (PRATO) – Il Comune di Calenzano invita tutte le società partecipate “ad aderire a campagne di boicottaggio di prodotti realizzati da aziende israeliane o a capitale israeliano“. L’invito è contenuto in una delibera d’indirizzo della giunta comunale approvata alcuni giorni fa, in cui si stabilisce di interrompere ogni forma di relazione istituzionale coi rappresentanti del Governo israeliano e con Enti e Istituzioni direttamente riconducibili allo Stato israeliano fino a che il rispetto del diritto internazionale non venga ripristinato.

Una mossa che arriva pochi giorni adpo la decisione con cui il vicino Comune di Sesto Fiorentino ha stabilito il blocco alla vendita dei prodotti di origine israeliana da parte delle farmacia israeliane (nel mirino, tra l’latro, l’azienda farmaceutica israeliana Teva). Certo, Calenzano da solo non può fare molto, ma il sindaco Giuseppe Carovani parlando stamani a Novaradio, spiega che l’intento è dare comunque un segnale: “Crediamo sia opportuno fare più pressione possibile forte perché si arrivi a cessare quella che è la strage continua che tutti i giorni vediamo. È inaccettabile, diciamo, la comunità internazionale, soprattutto l’Europa e il nostro paese, siano inerti rispetto a a questo a questo spettacolo”.

Ed in prospettiva, l’obiettivo è allargare la pressione e la protesta estendendo l’azione ad altre amministrazioni locali: “Insieme agli altri comuni che hanno approvato la delibera per il riconoscimento dello stato Palestinese abbiamo costituito la rete degli enti locali per la pace e confidiamo di portare anche a livello di Città Metropolitan la necessità di non solo prese di posizione, ma anche possibili atti concreti, seppur piccoli”.

Scritto da: Redazione Novaradio