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Consegnato il 70/o dei nuovi treni regionali. Baccelli: “Servono treni regionali veloci per impedire lo svio sulla linea lenta” – ASCOLTA

today25/07/2025

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    Eugenio Giani su nuovi treni regionali – 25072025

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    Stefano Baccelli su nuovi treni regionali – 25072025

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    Maria Antonietta Giaconia (Trenitalia) su treni valdarno – 25072025

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    Giani su terre di scavo e lavori TAV 25072025

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FIRENZE – E’ stato presentato questa mattina alla stazione di Firenze Santa Maria Novella il treno numero 70 dei 100 nuovi convogli previsti dal contratto di servizio firmato tra Regione Toscana e Trenitalia: un treno ecosostenibile perché riciclabile fino al 97% con una riduzione del 30% dei consumi energetici rispetto ai treni precedenti. “E’ un treno per le nuove esigenze”, ha sottolineato il direttore operations regionale di Trenitalia, Maria Giaconia.  Il 70/o convoglio, nella sua nuova livrea verde e gialla, è un treno elettrico composto da sei carrozze a doppio piano, con oltre 700 posti a sedere, area passeggini, illuminazione a led, nuovo sistema di climatizzazione, prese Usb e di corrente a 220V per ricaricare tablet e smartphone, 50 videocamere a circuito chiuso per la sicurezza, quattro postazioni per persone con disabilità, 18 posti bici con prese elettriche incluse per ricaricare le e-bike.

Da parte di Trenitalia “ci attendiamo sia più sollecita nel giungere al completo rinnovamento della flotta circolante previsto entro il 2034”, ha aggiunto l’assessore alle infrastrutture e mobilità Stefano Baccelli. “Il nostro obiettivo – ha detto ancora – è di avere quanto prima i treni a 200 km/h” per “poterli utilizzare come treni regionali sulla linea direttissima e sventare questa ipotesi da parte del ministero di deviare i treni regionali, tutti, sulla linea lenta”.

“La Regione ribadisce il suo impegno per incentivare la mobilità su ferro e rendere sempre più competitivo ed appetibile muoversi utilizzando il treno”, ha affermato il governatore Eugenio Giani.I treni andranno a servire anche le tratte del trasporto regionale più interessate da ritardi e malfunzionamenti, come quelle del Valdarno deviate sulle linea lenta per far passare le “Frecce”: “Giusto assicurare la migliore qualità dei mezzi” a queste tratte per il governatore, che ha ribadito l’impegno nel completamento della linea TAV. Riguardo al problema dello smaltimento delle terre di scavi segnala l’ha derubricata come una questione tecnica, elogiando invece i progressi dei lavori nel tunnel ferroviario del nodo fiorentino dell’alta velocità: “I lavori procedono, stanno andando bene, sono stati fatti 4 km di galleria, tutto questo senza problemi in superficie”.

 

Scritto da: Redazione Novaradio