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Regionali, M5s al voto per la coalizione chiede anche il ‘No basi Nato’. Giani: “Rispetto il voto”. Falchi (SI): “Spero vinca il sì” – ASCOLTA

today06/08/2025

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    Eugenio Giani

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    Lorenzo Falchi, Sinistra Italiana

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FIRENZE – Nel caso in cui il M5s partecipi alla coalizione progressista in Toscana per le prossime elezioni regionali sarà necessario “un accordo chiaro e per iscritto” con gli alleati e il candidato presidente “che richiami puntualmente i progetti e gli obiettivi che sono stati individuati – ai nostri tavoli di confronto – come assolutamente imprescindibili”. È quanto scritto sul sito del M5s, che annuncia il voto on line fra gli iscritti, dalle 21 di oggi alle 18 di domani, per decidere se partecipare o meno alla coalizione di centrosinistra in Toscana. Fra i punti che dovrà contenere l’accordo ci sono un “Patto per la legalità e la buona amministrazione”, il reddito di cittadinanza regionale, il salario minimo garantito e il “No a Basi Nato e Parco San Rossore”.

“Ogni forza politica decide quello che ritiene opportuno per maturare le proprie decisioni, quindi massimo rispetto”, ha dichiarato il presidente della Toscana Eugenio Giani ha commentato oggi, a margine di un evento a Siena. “Io sto lavorando da presidente, portando tutti i risultati che a poco a poco vengono a maturazione. Quando la coalizione e le forze politiche riterranno di ufficializzare la mia candidatura, ne sarò ben lieto” continua Giani. Domani sera in programma la direzione regionale del Pd che dovrebbe ufficializzare il suo nome come candidato del centrosinistra per le prossime regionali. “Mi sembra che la cosa sia il frutto di un processo naturale che sta giungendo a termine”.

“Spero che gli iscritti del M5s decidano per intraprendere una strada di alleanza, di coalizione. Per noi sarebbe molto importante. E dobbiamo iniziare immediatamente il lavoro sul programma, che per noi è centrale”, ha detto a margine di un evento a Sesto Fiorentino (Firenze) il sindaco Lorenzo Falchi, esponente della segreteria nazionale di Sinistra italiana, candidato alle prossime elezioni del Consiglio Regionale per AVS.

Per quanto riguarda il programma, ha quindi evidenziato Falchi, “ci sono alcune questioni che sappiamo essere in qualche modo già accolte dalla visione sia del Partito Democratico che da Eugenio Giani. Noi vogliamo però che siano scritte nero su bianco, l’acqua pubblica, l’impegno sulla sanità pubblica, il tema di uno strumento intermittenza di reddito e tanti altri argomenti che vogliamo affrontare il prima possibile”.

Scritto da: Redazione Novaradio