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Operai aggrediti, sabato manifestazione corteo a Prato per rivendicare “Diritti e dignità nelle filiere del made in Italy”

today18/09/2025

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PRATO – Si terrà sabato prossimo a Prato – e non a Montemurlo come inizialmente ipotizzato – il corteo-manifestazione di protesta per l’aggressione agli operai della stireria “L’alba” di Montemurlo, colpiti a calci e pugni nei giorni scorsi mentre si trovavano in picchetto davanti all’azienda a scioperare. “Diritti e dignità nelle filiere del made in Italy”, questo il titolo dell’iniziativa promossa dal sindacato Sudd Cobas, prenderà il via nella città laniera, alle 15:00 da Porta al Serraglio, per concludersi davanti alla sede di Confindustria Toscana Prato, in via Valentini.

E’ infatti contro il sistema delle imprese della moda, e contro i meccanismi di committenza che portano le griffe ad affidare alle microimprese senza regole a produzione e la confezione dei capi, che il sindacato Sudd Cobas punta il dito: “I pugni sugli operai dell’Alba indicano il sistema malato che governa le filiere della moda Made in Italy” e chiedere che anche “i committenti vengano inchiodati alle loro responsabilità”.

La vicenda, emersa con un video girato dagli operai e diventato virale in poche ore, è all’attenzione anche della magistratura: nelle ore scorse la Procura di Prato  ha aperto un fascicolo di inchiesta sull’accaduto che per il procuratore capo Luca Tescaroli “si inserisce in una serie preoccupante di atti di violenza compiuti nel territorio del circondario pratese nei confronti dei lavoratori”. Violenza privata e lesioni personali i reati ipotizzati ai danni dell’operaio bengalese trentenne aggredito, e di altri lavoratori anche di origine pakistana. Ipotizzati inoltre i reati di intermediazione illecita e lo sfruttamento del lavoro.

I Pm pratesi hanno anche disposte anche perquisizioni e già ascoltato l’operaio in questione. Ordinato inoltre il sequestro delle telecamere nei pressi della stireria. Diposto anche un decreto di perquisizione, anche informatica, di ispezione e di sequestro nei confronti dell’impresa per la quale la persona aggredita presta attività lavorativa e di società ad essa collegata.

Scritto da: Redazione Novaradio