Ex ospedale San Gallo, sabato presidio contro la speculazione: “No al resort extra lusso da 20 mila euro al metro quadro” – ASCOLTA

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FIRENZE – La riqualificazione dell’area dell’ex ospedale militare in via San Gallo sarà peggio del cubo nero sorto in Corso Italia al posto dell’ex Teatro comunale. A denunciarlo è l’associazione “Salviamo Firenze per viverci” che sabato prossimo, alle 11, organizza una nuova tappa del suo “In-cubo” tour partito nelle score con l’obiettivo di accendere i riflettori e l’attenzione dell’opinione pubblica sui tanti esempi di speculazione immobiliare, decostruzione del patrimonio storico e privatizzazione di spazi pubblici in aree destinate al settore del turismo e della rendita.

Sabato sarà la volta del mega progetto di “riqualificazione” dell’ex ospedale militare tra via Cavour e via San Gallo: un’ area di 16 mila metri quadrati dove il Capella Hotel Group intende costruire un resort extralusso con 33 suite, 56 camere e 10 residenze con ingresso indipendente, vendute fino a 20mila euro al metro quadrato. Il progetto prevede anche  la costruzione di un fabbricato alto 23 metri con vista Duomo che oscurerà la vista delle abitazioni circostanti.

“Un intero isolato che viene di fatto destinato al lusso al lusso di alto livello, altissimo livello, si parla di €20.000 al metro di per l’acquisto di di di spazi in quell’area che sarà di impermeabile alla cittadinanza e con altezze importanti” dice a Novaradio Francesco Torregiani, dell’associazione Salviamo Firenze, che ricorda: “L’approvazione del piano prevedeva un mix funzionale da definire del 2020 – ricorda- fu ha approvato anche almeno nel consiglio Quartiere 1 anche coi voti favorevoli della opposizione di destra. Era una cosa che alla fine andava bene a chiunque perché prima era un era un un buco nero. Questa logica che si lascia degradare un quartiere o un’area per poi farci quello che ci pare perché tanto tutto sarà meglio, non può essere accettabile”.