Resort San Gallo, stop al cantiere della Sovrintendenza. Sinistra: “Quali irregolarità? Si faccia chiarezza” – ASCOLTA

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FIRENZE – La soprintendenza alle belle arti di Firenze guidata da Antonella Ranaldi ha bloccato il cantiere in corso nell’ex ospedale militare di San Gallo, grande area in pieni centro dove un gruppo finanziario con base a Singapore sta costruendo l’albergo extra-lusso “Florence Capella Hotel”. A renderlo noto è stata ieri la assessora all’urbanistica, Caterina Biti, rispondendo in Consiglio Comunale ad un’interrogazione posta da Sinistra Progetto Comune che chiedeva di fare chiarezza su presunte irregolarità riscontrate.

“Il Comune non ha bloccato il cantiere dell’ex ospedale di via San Gallo” ha detto Biti, precisando che gli uffici comunali hanno negato la richiesta di una variante al ‘permesso di costruire’, rilevando un incremento di 30 centimetri di altezza rispetto ai 23 metri di altezza prescritti come limite inderogabile: l’altezza “concessa” al nuovo hotel, emersa giorni fa, aveva sollevato forti polemiche e presidi di protesta. “La sospensione dei lavori – ha aggiunto Biti – riguarda invece un provvedimento della soprintendenza che interessa altre porzioni dell’intervento”.

“Si faccia chiarezza” è la richiesta del capogruppo di Spc a Palazzo Vecchio Dmitrij Palagi: “Chiediamo all’assessora all’urbanistica e alla commissione di competenza di convocare urgentemente una seduta che chiarisca cosa sta accadendo e come si intende procedere” afferma, aggiungendo: “La questione più rilevante sembra riguardare l’edificio che non dovrebbe poter superare i 23 metri. Nel frattempo – segnala –  il 29 ottobre, la soprintendenza ha chiesto al Comune di Firenze di approfondire il progetto unitario per lo stesso complesso. A noi risulta che soprintendenza e direzione urbanistica di Palazzo Vecchio abbiano sollevato perplessità precise sulla trasformazione in corso, che si aggiungono alle proteste cittadine di queste settimane”.