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Studenti e studentesse a Palazzo Vecchio per “un minuto di rumore”, contro la violenza sulle donne – ASCOLTA

today25/11/2025

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    Sara Funaro, sindaca Firenze

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    Petra Filistrucchi, Centro Antiviolenza Artemisia


FIRENZE – Cortile della Dogana di Palazzo Vecchio gremito questa mattina di studenti e non solo per il flash mob ‘Un minuto di rumore’, organizzato dalle testate del gruppo Monrif (La Nazione, Il Giorno, Il Resto del Carlino, Qn) e il Comune di Firenze in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Ragazze e ragazzi riuniti dietro uno striscione con gli ultimi versi della poesia di Cristina Torre Cáceres, ‘Se domani sono io, mamma, se non torno domani, distruggi tutto. Se domani tocca a me, voglio essere l’ultima’. Le urla dei partecipanti si sono sommate ai rulli di tamburo degli studenti del liceo musicale Alberti-Dante.

“Oggi – ha detto la sindaca di Firenze Sara Funaro – è una giornata importantissima, sia per la legge sul femminicidio che approda in Montecitorio, approvata all’unanimità segno che quando ci sono le cose importanti si può lavorare tutti insieme”, sia per “questo appuntamento con Qn e con tutti i ragazzi delle scuole per fare qualche minuto di rumore e tenere alta l’attenzione, tutti i giorni dell’anno e non solo il 25 novembre”.

A rappresentare la Regione Toscana la neo assessora alla Parità di genere Cristina Manetti e sul palco tra gli altri, sono intervenute anche la criminologa Anna Vagli, la regista Cinzia Th Torrini, oltre all’attore Stefano Massini e a studenti e studentesse.

Scritto da: Redazione Novaradio