Caso Albanese, Firenze farà un evento ma niente cittadinanza onoraria – ASCOLTA

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FIRENZE – Niente cittadinanza onoraria di Firenze a Francesca Albanese ma un evento – verosimilmente un convegno – che abbia al centro le ricerche e le attività svolte per la Palestina come special rapporteur dell’ONU per i Territori Occupati. Questa l’indicazione emersa dalla Commissione pace del Comune di Firenze, che ha approvato a maggioranza una risoluzione proposta da Dmitrij Palagi di Sinistra Progetto Comune dove si invita il presidente del Consiglio comunale Cosimo Guccione a organizzare “quanto prima un’iniziativa istituzionale pubblica di conoscenza del report che mette in luce le diverse responsabilità nei crimini verso Gaza e la Cisgiordania”.

L’atto in commissione è stato votato favorevolmente dai consiglieri di Sinistra, Pd e Avs. Contrari i rappresentanti di FdI e FI, mentre il consigliere di IV, pur  non essendo parte della commissione, ha espresso il giudizio negativo da parte del suo gruppo.

Rispetto alla versione originaria – e dopo una mediazione che ha coinvolto il proponente e la maggioranza a guida Pd – sparisce il riferimento alla cittadinanza onoraria, si inserisce la “solidarietà” e l’apprezzamento al lavoro svolto, condannando le sanzioni comminate alla Abanese da parte del governo Trump.

“Il punto di caduta è stato cercare di fare un atto che si risolvesse bene a a vantaggio del popolo palestinese – ha spiegato la presidente della Commissione, Stefania Collesei (Pd) – ed è il rapporto fatto all’ONU dalla relatrice speciale”, che “sicuramente verrà chiamata” a Firenze per un’iniziativa che, si auspica, sarà “di grande livello”. Ora la palla passerà al Consiglio, dove non manceranno le discussioni, soprattuto dopo la dura presa di posizione dalla sindaca Funaro: “Ci sono sicuramente posizioni molto diverse – ammette Collesei – abbiamo cercato di comprendere le ragioni della sindaca e abbiamo rimesso al centro la conoscenza del rapporto. E, assicura, “il voto  troverà tutto il gruppo del PD compatto”.

Guarda oggi al bicchiere mezzo pieno il consigliere di Sinistra Dmitrij Palagi, proponente originario della cittadinanza ad Albanese, che ribadisce l’intenzione di riproporre il tema in Consiglio comunale in forma di un ordine del giorno. “Noi – ha detto – pensiamo che la mobilitazione continuerà perché è una esigenza reale, in politica le cose cambiano e noi contiamo che quanto prima arrivi questo atto in Consiglio e che le mobilitazioni possano produrre un effetto tale che si possa concedere la cittadinanza onoraria”.