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Sfilata Gucci in piazza Santo Spirito. Funaro: “Avrà un ritorno economico importante”. Ma le polemiche non si placano – ASCOLTA

today14/05/2025

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    Sara Funaro, sindaca Firenze, su Gucci 14052025

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    Dmitrij Palagi, Sinistra Progetto Comune, 14 maggio 2025

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FIRENZE – Mentre in piazza Santo Spirito in questa ora vanno avanti le operazioni preparatorie della sfilata-evento “Cruise” della maison Gucci, con la comparsa di transenne e la pulitura straordinaria della piazza, non si placano le polemiche intorno al manifestazione, che di fatto porterà la piazza dell’Oltrarno ad essere “off limits” per due giorni.

Ad insorgere contro quello che viene visto come l’ennesimo caso di “privatizzazione di un bene pubblico” e di sudditanza della politica di fronte alle grandi imprese private, sono innanzitutto residenti che sono stati informati soltanto tramite una lettera recapitata in forma privata dall’organizzazione della maison Gucci una ma anche una ampia schiera di intellettuali, docenti universitari e artisti – da Tomaso Montanari a Franco Cardini, passando per Federico Maria Sardelli – e l’opposizione di sinistra in Palazzo Vecchio che chiede chiarimenti urgenti alla giunta. Allo stato attuale non si conosce il costo dell’operazione, mentre oggi si aggiunge la notizia che Gucci ha anche affittato per 245 mila euro la cena “after party” il complesso di Santa Maria Novella.

“Gucci è una maison fiorentina con una storia importante, e per noi è motivo di orgoglio” ha detto stamani la sindaca Sara Funaro: “Il mondo della moda sta passando un momento di crisi e va sostenuto in tutte le forme. Inoltre lascerà un ritorno importante, sono tanti i fondi che arrivano al Comune sia per l’uso delle spazi che con sponsorizzazioni che daranno risposte al mondo della cultura e nell’ambiente”. “Se ci sono stati degli errori di comunicazione – ha poi aggiunto – le prossime volte ci coordineremo meglio, Firenze è una città di grandi eventi”.

“Gucci è indubbiamente una grande azienda del fashion, e il tema del sostegno della moda è qualcosa che riguarda migliaia di lavoratori, ma sulla questione poteva essere aperto un confronto pubblico. Così come deve aprirsi una riflessione sull’uso degli spazi pubblici a fini privati, su cui non c’è alcuna discontinuità rispetto al passato” dice Dmitrij Palagi, Sinistra Progetto Comune, che insiste nel sottolineare la scarsa trasparenza del Comune sulle decisioni prese e sull’entità economicoa dell’operazione. E annuncia: “Presenteremo una mozione perché si è d’ora in poi sia vietato l’affitto di ogni spazio o piazza monumentale di Firenze per eventi privati”.

Scritto da: Redazione Novaradio