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“Per il disarmo e per il welfare”. Sciopero sindacati di base, presidi a Firenze e Pisa – AUDIO / FOTO

today20/06/2025

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    Dario Furnari, USB Toscana, 20 giugno 2025

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    Matteo Di Fiore, Pap Pisa, 20 giugno 2025

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TOSCANA – Giornata difficile per i trasporti e in generale nei servizi pubblici anche in Toscana oggi per lo sciopero proclamato dai sindacati autonomi Usb, Cub e Cobas. Lo sciopero  generale è stato indetto “Per la Palestina, per il disarmo, per il welfare”. Nella nostra regione i principali presidi si sono tenuti a Firenze, Pisa e Livorno,

Nel fiorentino l’appuntamento per la protesta è stato dato davanti alla sede di Leonardo a Campi Bisenzio. “Il lavoro e la guerra sono strettamente collegate” spiega Dario Furnari, Usb Toscana, stamani a Novaradio: “Nei prossimi giorni i governi europei prebderanno delle decisioni sul riarmo della Nato che avranno pesanti conseguenze sull’economia, sukl welfare, i salari. Ogni euro destinato alla gierra, all’economia militare e alle multinazionali della difesa come la Leonardo, tra le più grandi aziende europee del settore, è un euro sottratto a scuola, sanità, stato sociale. Ecco perché la mobilitazione di oggi si lega alla manifestazione “Stop rearm Europe” convocata per domani a Roma dalla Rete per il disarmo e con l’adesione di oltre 400 soggetti (dalle 14, da porta San Paolo al Colosseo). Dalla Toscana partiranno diverse centinaia di persone, tra cui una mezza dozzina di pullman da Firenze e Pisa.

A Pisa il presidio si è tenuto in mattinata in piazza Vittorio, con la partecipazione di numerosi soggetti politici solidali con la battaglia dei sindacati di base. Tra questi Papa – Potere al Popolo Pisa, che in questi giorni ha rilanciato la campagna per la chiusura della base di Camp Darby, la più grande base logistica Usa in territorio europeo, la cui attività è decisiva nell’invio di armi verso Ucraina e Medio Oriente: “In questi mesi di guerra l’attività della base si è intensificata. E’ necessario arrivare alla chiusura di queste basi, che rendono partecipe l’Italia delle operazioni belliche e potenziale obiettivo militare” dice Matteo Difiore, Pap Pisa.

 

Scritto da: Redazione Novaradio