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Giani respinge le critiche sul patto Pd-M5s: “Sono io il garante” della continuità politica e del programma – ASCOLTA

today19/08/2025

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    Giani su accordo con M5s e tavolo coalizione 19082025

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    Giani su rigassificatore Piombino 19082025

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FIRENZE – “Oggi sono alla guida della coalizione” di centrosinistra e di conseguenza “mi muoverò con quegli elementi di continuità dove abbiamo lavorato bene”. Così, oggi, il presidente della Toscana e candidato alle Regionali per il centrosinistra Eugenio Giani, rispondendo a una domanda sul documento siglato ieri tra Pd e M5s, che secondo alcuni potrebbe mettere in discussione quanto portato avanti nell’attuale legislatura dalla maggioranza Pd-Iv.

“Ci sono elementi di novità contenuti in quel documento”, ma anche “nel confronto con Avs, il terzo polo della coalizione” e “con il quarto polo, quello dell’area riformista e gradualista”. Ma “è evidente – ha concluso – che la garanzia sulle cose belle che sono in corso e che si stanno realizzando, sono io alla guida della coalizione. Non negherò mai quello che io finora ho impostato“.

Intanto riguardo uno dei punti qualificanti del patto con il M5s, ovvero lo stop al rigassificatore di Piombino alla fine del periodo concordato di 3 anni, Giani ha usato parole chiare e sicuramente gradite sia ai pentastellati che alla sinistra di AVS: “Noi abbiamo 15 su 20 regioni che si affacciano sul mare, mi dicano pure quella o quell’altra realtà, ma che in 15 regioni che non ci sia un luogo dove poter posizionare il rigassificatore, voi lo capite, è ridicolo. Conseguentemente andrà in altro luogo”. “Se dipende da me, il rigassificatore al termine dei tre anni va via perché la Toscana ha dato il proprio contributo alla crisi energetica nazionale”. Tuttavia, ha ancora evidenziato Giani, “la scadenza è fra poco più di un anno, e quindi non sono certo io la persona competente, perché io finisco il mio compito come commissario nel momento in cui questi tre anni si esauriscono. Quindi, il governo sarà totalmente e pienamente responsabile delle scelte. Certo non troverà in me il commissario per il periodo successivo”.

A proposito del mancato accordo su una lista unitaria dei riformisti, Giani si è mostrato ottimista sulla possibilità di un accordo, annunciando che entro pochi giorni si riunirà un tavolo di coalizione per fare il punto della situazione.

Scritto da: Redazione Novaradio