Attacchi a Flotilla, protesta studenti al consolato Usa Firenze. Fermato e poi rilasciato un ragazzo – ASCOLTA

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FIRENZE – Protesta studentesca in solidarietà con le navi della Global Sumud Flotilla, aggredite questa notte al largo di Creta, e attimi di tensione davanti al consolato Usa di Firenze in lungarno Vespucci. Qua si sono radunati una cinquantina di ragazze e ragazzi con bandiere palestinesi.

A organizzare la protesta gli studenti del Collettivo K1 del liceo Machiavelli-Capponi insieme a quelli del liceo artistico di Porta Romana, che hanno scioperato e improvvisato un corteo. I partecipanti si sono diretti da via Santo Spirito verso il consolato dove l’area, già protetta da transenne, era presidiata dalla polizia. Alcuni studenti avrebbero cercato di forzare il blocco, uno di loro sarebbe stato fermato che è poi stato rilasciato poco prima delle 12, dopo aver firmato il verbale di polizia. La protesta sta proseguendo con un sit in contro gli Usa, Israele e il governo italiano. Agli studenti si sono aggiunti alcuni insegnanti, cittadini, rappresentanti del collettivo ex Gkn e dei Sudd Cobas.

“Abbiamo deciso di scioperare, poi dopo un picchetto davanti alla scuola – racconta una ragazza del Collettivo K1 – ci siamo spostati per venire sotto al consolato per fare un sit in pacifico. Ci siamo trovati davanti la polizia schierata, c’è stato qualche spintone e un nostro compagno è stato fermato”.

“Questa è la dimostrazione di un popolo che non vuole stare dalla parte del genocidio e che non accetta che i nostri compagni in mare vengano bombardati impunemente”, le parole urlate dal megafono dallo studente una volta rilasciato, tra gli applausi degli altri manifestanti.”.