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Sciopero generale dei sindacati di base, a Firenze corteo dalla Fortezza a Novoli: “Soldi ai servizi, non alle armi” – AUDIO / FOTO

today28/11/2025

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    Dario Furnari, segr. Usb Firenze – 28 novembre 2025

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FIRENZE – Alcune migliaia di persone si sono date appuntamento stamani in piazzale Montelungo a Firenze per il corteo convocato dalle principali sigle del sindacalismo di base – Cobas, Usb, Cub – in occasione dello sciopero generale  di tutti i settori privati e pubblici proclamato per oggi  “contro la finanziaria del governo e per la Palestina”.

Lo sciopero è convocato contro le politiche economiche e fiscali della Finanziaria e lo spostamento di risorse dalle spese sociali agli armamenti,  la privatizzazione delle aziende, del trasporto pubblico, della sanità, dell’istruzione; la violenza di genere e ogni divario salariale di genere; il Ddl Sicurezza che criminalizza il conflitto sociale e l’Autonomia differenziata che acuisce le differenze sociali tra le diverse regioni. E, no ultimo, per chiedere la fine del sostegno militare allo Stato di Israele ed esprimre la solidarietà con la lotta del popolo palestinese.

“Il tema della Palestina è il tema più in generale di tutti quei popoli oppressi come il Venezuela o il Sudan rimane al centro – spiega Dario Furnari, Usb –  ma oggi vogliamo portare in piazza una serie di idee che vogliono contrastare una finanziaria che taglia sui servizi, taglia su scuola, università, ricerca, studenti e prossimità, per dare soldi alle armi. Questo è inaccettabile, perché il nostro è in crisi” per effetto di “scelte ben precise, scelte relative a tagli sulla spesa sociale per aumentare la spesa militare. Noi vediamo invece un paese di sofferenza come lavoro, come precarietà nel nel lavoro, tutto il tema degli appalti, dei morti sul lavoro”.

Il corteo si è mosso verso le 10,30 diretto verso la zona nord ovest della città: il polo universitario di Novoli per denunciare i tagli ad università e ricerca, il cantiere Esselunga di via mariti dove nel 2024 sono morti 5 operai per denunciare la mancata attenzione ai temi della sicurezza sul lavoro, per concludersi al Parco di San Donato.

 

Scritto da: Redazione Novaradio