Violenza di genere, Cecchettin: “Fondamentale prevenire con l’educazione. Artemisia fuori da Dire? Il percorso per gli stessi diritti è comune” – ASCOLTA

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FIRENZE – “Il saper accettare l’altro ti dona di più, dà valore alla tua vita. Non è sicuramente il possesso” a donarti di più “quello porta a essere in distonia a quell’equilibrio precario che poi ti fa star male”, sul tema della violenza contro le donne “c’è stata tanta sensibilizzazione negli ultimi due anni. E questo lo dobbiamo ai ragazzi che hanno continuato a far rumore”. Lo ha dichiarato Gino Cecchettin, padre di Giulia, vittima di femminicidio in occasione dell’evento ‘Con lo sguardo al futuro: educare a una cultura della non violenza’, a Palazzo Vecchio. Cecchettin è presidente della Fondazione Giulia Cecchettin, nata in memoria della figlia.

“Sono giornate come queste che iniziano a porre quelle pietre miliari per cambiare un qualcosa, è quello che vorremmo fare, continuare a portare un messaggio di altruismo. E’ quello che facciamo tutti i giorni con i giovani perché loro sono il nostro futuro”, ha detto Cecchettin. “Per noi – ha aggiunto – la prevenzione è fondamentale, quindi l’educazione come forma di prevenzione è fondamentale”. Cecchettin ha fatto riferimento a “educazione sentimentale, al rispetto, a quella che insegna l’intelligenza emotiva. Ecco, questo serve per il nostro futuro, noi l’abbiamo nel nostro Dna come Fondazione e lo stiamo portando un po’ a tutti”.

Sull’esclusione di Artemisia dalla rete Dire perché ha soci uomini all’interno “credo che il percorso per arrivare in un momento dove donne e uomini abbiano la stessa parità di diritti e opportunità sia un percorso comune, fianco a fianco”.