Tramvia, Funaro: “A luglio 2026 via a lavori per linea Libertà-Rovezzano. Beccaria? La Sovrintendenza risponda presto” – ASCOLTA

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FIRENZE – La linea 3.2.2 della tramvia di Firenze, da piazza della Libertà a Rovezzano, sarà realizzata entro maggio 2029 con un investimento di 360 milioni di euro: questa l’intenzione del Comune, dopo l’approvazione di una delibera che dà il via libera alla contrattualizzazione dell’opera, e dunque alla partenza dei cantieri prevista per luglio 2026. La nuova linea avrà un tracciato di 6,1 chilometri e 15 fermate, col tratto dalle Cure fino allo stadio Franchi senza pali per l’elettrificazione.

“È un’ opera strategica che noi vogliamo realizzare e completare in questo mandato”, ha spiegato la sindaca Sara Funaro in conferenza stampa, con l’assessore alla mobilità Andrea Giorgio. “Stimiamo che su questa linea della tramvia – ha detto – si muoveranno oltre 8 milioni di passeggeri all’anno, con 3,1 milioni di Co2 in meno e circa 6mila spostamenti di auto al giorno in meno”.

Rispetto al progetto iniziale, hanno osservato Funaro e Giorgio, sono stati ‘salvati’ 251 alberi sul tracciato, ed è stato dunque stato protetto il 72% degli alberi esistenti: quelli rimossi, secondo la sindaca, “saranno ripiantati al 100% nelle varie sedi stradali”, e si lavorerà per “poter inserire ancora altri alberi, in modo di avere centinaia di piantumazioni all’interno di quelle aree”. Per quanto riguarda i posti auto sono previsti l’ampliamento del parcheggio della stazione Fs di Rovezzano (130 nuovi posti), la realizzazione di un parcheggio intermodale nella stessa zona (350 nuovi posti) e di uno da 68 posti presso la fermata Rondinella.

La linea 3.2.2 partirà da piazza della Libertà, attraverserà viale dei Mille (con fermate vicino allo Stadio), viale Fanti, l’asse Mamiani-Duse-Verga, via del Gignoro, via Vitelli per poi terminare alla stazione ferroviaria di Rovezzano, collegando il centro con Campo di Marte e le aree residenziali a est: la realizzazione sarà finanziata con fondi statali (298 milioni di euro), fondi del programma Pon Metro Plus (10,9 milioni) e altri fondi privati. I cantieri, ha spiegato l’assessore Giorgio, “partiranno in estate e si svilupperanno cercando di dare meno fastidio possibile ai fiorentini e di avere l’impatto negativo minimo possibile”. Per questo “li abbiamo pensati in modo che non si sovrappongano mai in zone dove ci sono altri cantieri. Quelli che partiranno in estate sono cantieri nelle aree esterne della nuova linea tranviaria che non impatteranno quindi sulle lavorazioni di Ponte al Pino, così come non impatteranno sulle lavorazioni per la linea 3.2.1 per Bagno a Ripoli”.

I lavori per la realizzazione del sottoattraversamento in piazza delle Cure, secondo Giorgio, rappresentano “l’operazione più complicata che dovremo fare perché di fatto la tramvia passerà in un tunnel tra i binari delle Cure e la canna dell’Alta velocità lì sotto. Ci sarà un lavoro molto importante, quello lì sarà il cantiere che durerà di più, e che avrà delle fasi diverse, all’inizio non avrà nessun impatto sulla viabilità e comunque il cavalcavia delle Cure rimarrà sempre aperto durante tutti i lavori”. In ogni caso, ha aggiunto, “dobbiamo lavorare assieme a Rfi perché ci sono delle finestre di intervento che ci siamo garantiti in un dialogo molto proficuo con loro. Confidiamo che il rispetto dei tempi sia assoluto perché altrimenti rischiamo di rendere non più compatibili le nostre lavorazioni con i tempi che abbiamo chiesto a Rfi”.

Per quanto riguarda lo stop ai cantieri in piazza Beccaria, dove gli scavi hanno portato al ritrovamento di porzioni di mura del 1300, “in questo momento stiamo preparando le ultime relazioni tecniche: invieremo la richiesta formale alla Sovrintendenza per la rimozione del manufatto, auspichiamo una risposta in tempi rapidi in modo da poter procedere con un cantiere strategico e che ad oggi sta rispettando le tempistiche” ha detto la sindaca. “Dobbiamo inviare l’ultima richiesta e poi aspetteremo la risposta, appena ce l’avremo, saremo in grado di dare le tempistiche”, ha detto Funaro, in una conferenza stampa sulla nuova linea 3.2.2 Libertà-Rovezzano. “Fino ad oggi abbiamo rispettato tutti i cronoprogrammi, il nostro auspicio è quello di continuare in questa direzione”,