Trecento appuntamenti in città per l’Eredità delle donne

FIRENZE – Concita de Gregorio, Geppi Cucciari, Michela Murgia, ma anche Elsa Fornero, Ada Colau e Carlotta Sami: sono alcune delle protagoniste della seconda edizione de ‘L’Eredità delle donne’ la rassegna ideata e diretta da Serena Dandini,dedicato ad Anna Maria Luisa de’ Medici, l’Elettrice Palatina, in programma dal 4 al 6 ottobre in vari luoghi della città.

Al centro dei circa trecento appuntamenti le due serate ideate e condotte dalla Dandini al Teatro della Pergola: “La città delle donne”, per raccontare le città se fossero disegnate alle donne, che inaugura la rassegna il venerdì alle 21 e sabato sera “Vieni avanti, cretina”, che vedrà alternarsi sul palco attrici comiche di ieri e oggi.

Tra gli appuntamenti annunciati oggi anche l’anteprima del libro “Le Nuove Eroidi” con il reading di 8 tra le autrici più in vista del panorama letterario italiano: Teresa Ciabatti, Chiara Valerio, Michela Murgia, Caterina Bonvicini, Ilaria Bernardini, Antonella Lattanzi e Valeria Parrella. In programma sabato e domenica sempre alla Pergola la non stop di incontri “Cinquanta sfumature di rosa”, che vedrà alternarsi sul palco donne in prima linea nel campo del lavoro, diritti, scienza, sport e ambiente. Protagonista anche la musica al femminile, sabato 5 alle 18 alla Manifattura Tabacchi, con la cantante Nada, Veronica Lucchesi (La Rappresentante di Lista) e Margherita Vicario, e venerdì 4 alle 22, con il Dj set di Sama Abdulhadi, prima Dj donna palestinese.

Tra le ospiti internazionali la sindaca di Barcellona Ada Colau e quella di Tunisi Souad Abderrahim. Torna in cartellone anche “Il caffè letterario”, 16 appuntamenti diffusi nelle librerie del centro storico e i 270 eventi del calendario Off, organizzato dalle associazioni del territorio che hanno risposto alla chiamata del festival.

“Oggi – ha detto Dandini – non si fa altro che parlare di come migliorare questo mondo in termini di sostenibilità, diritti, ecologia e ci sono tantissime donne che hanno proposte, idee e quindi riunirle è un laboratorio fondamentale, perché tutti dovrebbero venire a sentire cosa dicono le donne sul futuro”. Ascolta >>