Elezioni studentesche Università Firenze: bene le liste di sinistra, in netta crescita CSX-Psi – ASCOLTA

FIRENZE – Netta affermazione delle liste di sinistra alle elezioni studentesche dell’Università di Firenze, con Udu prima lista e una netta crescita di CSX – Centrosinistra per l’università, mentre le liste di centro e di destra rimangono fuori da tutti i principali organi rappresentativi d’ateneo (ad eccezione del Dsu). Questi i risultati delle votazioni che si sono tenute l’11 e 12 maggio scorso. La lista più votata rimane Udu – Sinistra Universitaria, ma quelle che cresce di più è CSX – Progetto Studentesco indipendente.

In base ai risultati ufficiosi resi noti dall’ateneo, dei 5 rappresentanti in Senato Accademico, 2 vanno a Udu, 2 a Csx, 1 agli Studenti di Sinistra. in Consiglio di amministrazioni, 1 seggio a testa va a Udu Firenze e a CSX-PSI.  Un seggio ciascuno alle stesse due liste anche nel Nucleo di Valutazione, nel Comitato per lo sport  e nel Presidio di Qualità, ma per gli ultimi due organi la lista più votata è stata proprio CSX. Dei 7 rappresentanti studenteschi all’interno del Consiglio del DSU Toscana, 3 vanno a UDU Firenze – Sinistra universitaria, 2 a CSX-PSI 2 seggi;, 1 agli Studenti di Sinistra 1 seggio e uno ai centristi di Obiettivo Studenti – Lista Aperta.

“Sulle riaperture, ci impegneremo per chiedere al nuovo rettore che le lezioni ripartano in presenza per tutti, senza discriminazioni” spiega  Sara Sayan, neo-eletta per Udu – Sinistra universitaria nel Comitato territoriale studentesco di Firenze del DSU: “Sul fronte del diritto allo studio, spiega ancora, tra le priorità, alzare al no tax area a 30 mila euro Isee, incrementare le borse di studio, curare di più le residenze studentesche, e fornire maggio assistenza ai borsisti fuorisede che nei mesi di lockdown hanno avuto affrontare pesanti difficoltà”

>> Clicca per ascoltare l’intervista integrale a Sara Sayan

Le liste di sinistra fanno l’ “en plein” di seggi in quasi tutte le elezioni delle singole “scuole” (ex facoltà), con CSX-Psi che si afferma come più votata a Economia, Ingegneria, Scienze Politiche, e conquista addirittura tutti i seggi a disposizione a Giurisprudenza e Psicologia. Udu – Sinistra universitaria è invece la più votata a Scienze della Salute umana (medicina e altre professioni sanitarie) e Studi umanistici e della Formazione. Scienze matematiche, fisiche e naturali rimane l’unico baluardo dei collettivi affiliati a Studenti di Sinistra (4 seggi su 5), mentre ad Architettura domina la lista Il Ciclone – Obiettivo Studenti (3 seggi su 4).

Pasticcio invece nelle elezioni elettroniche per il Consiglio della Scuola di Agraria e per il Consiglio del corso di studio di Scienze agrarie: per errore  sono stati ammessi al voto nella piattaforma online in questi due organi dottorande e dottorandi: le votazioni dovranno essere ripetute.  Difficoltà si sono riscontrare nel voto per il Dsu e degli studenti Afam. Duro l’attacco di Udu: “L’ateneo si è dimostrato incapace di organizzare il voto elettronico”