Trasporti sanitari, l’allarme delle Misericordie Firenze nord-ovest: “Costi in aumento e rimborsi fermi: rischiamo lo stop” – ASCOLTA

FIRENZE – Aumento dei costi e rimborsi inadeguati rischiano di compromettere i servizi ai cittadini, in particolare i trasporti sociali sanitari, nella Piana fiorentina. E’ l’allarme lanciato dalle Misericordie dell’area nord ovest, che operano nei comuni di Calenzano, Campi Bisenzio, Signa, Lastra Signa, Scandicci, Vaglia, e Sesto Fiorentino. Il motivo delle difficoltà sta nel fatto che la convenzione , scaduta da giugno, risale al 2017 e i suoi termini sono sono stati mai ritoccati. Nel mezzo però c’è stato di tutto, compreso i costi covid, il caro-carburante e l’esplosione dei costi delle utenze.

“Solo per fare un esempio, il costo del carburante dal 2020 è aumentato del 29%” spiega Alberto Tozzi, presidente della Misericordia di Lastra a Signa. Di qui l’appello alla SdS affinché firmi una nuova convenzione con rimborsi adeguati: “Dopo diversi incontri non si muove nulla – aggiunge Tozzi – la convenzione scaduta è stata prorogata. Se non arriverà un nuovo accordo, dal 17 luglio saremo costretti a ridurre i servizi, pur consapevoli dei disagi che si ripercuoteranno sulle famiglie”.