Cultura

“Chi poco pensa, molto erra”, al Teatro di Rifredi la stagione anti slogan

today01/10/2018

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FIRENZE – “Vorremmo che in questa epoca, dove lo slogan sembra vincere ormai su tutto, il teatro desse ‘asilo politico’ a chi invece preferisce il ragionamento, facendolo sentire meno solo ed errabondo”. Così Giancarlo Mordini, direttore artistico, introduce la 33/a stagione del Teatro Di Rifredi intitolata provocatoriamente “Chi poco pensa, molto erra”, un riferimento a Leonardo da Vinci in occasione dei 500 anni dalla morte, che vuole anche sottolineare l’importanza della riflessone in quest’epoca dove lo slogan sembra farla da padrone.

In programma dal 30 ottobre 2018 al 13 aprile 2019 140 aperture di sipario, tra nuove produzioni targate Pupi e Fresedde, International Visual Theatre, spettacoli per ragazzi, danza e classici. Ad inaugurare la stagione sarà Alessandro Riccio in scena fino a domenica 11 novembre con Bruna è la Notte, l’attore sarà sul palco anche a gennaio con il nuovo testo “Serrature”. Dall’estero tre spettacoli: Popcorn (7-9 dicembre) un testo tra circo e teatro della Compagnia francese Les Objets Volants, “Chefs” una nuova produzione della Compagnia spagnola Yllana (28-31 dicembre) e per la prima volta in Italia la terza creazione della compagnia franco norvegese Plexus Polaire “Ceneri” (Cendres) (8-10 febbraio 2019).

Tra le riprese, immancabile “La bastarda di Istanbul” (15-25 novembre), spettacolo prodotto da Pupi e Fresedde che Angelo Savelli ha adattato dal best seller della scrittrice turca Elif Shafak con in scena tra gli altri anche l’attrice turca Serra Ylmaz e, in scena in data da definirsi, “Walking Thérapie”, la psico-camminata urbana tra Rifredi e Scandicci attraverso il percorso della tramvia. Da definire anche la data per la nuova inedita produzione Pupi e Fresedde “Tebas Land” (Nella terra di Tebe) del commediografo uruguaiano trapiantato a Parigi Sergio Blanco, con la traduzione e la regia di Angelo Savelli.

In cartellone alcune tra le personalità più in vista del nuovo teatro italiano, come Oscar De Summa, che ad aprile porterà a Rifredi in prima nazionale “L’Ospite -una questione privata- ” (16-19 aprile), un testo che affonda la penna in una storia che ci costringe a scegliere da che parte stare o Michele Santeramo autore e protagonista di “Storia D’amore e di Calcio” (24-27 aprile), uno spettacolo prodotto dalla Fondazione Teatro della Toscana. Tra gli altri passeranno da Rifredi anche Carrozzeria Orfeo con “Cous Cous Klan” (14-16 marzo) e Tindaro Granata con il suo racconto autobiografico “Antropolaroid” (15 dicembre), non mancheranno Lucia Poli, con “Animalesse” (28>31 marzo) e Alessandro Benvenuti, con il classico “Benvenuti in casa Gori” (9>11 aprile) e a seguire Chi è di Scena (12>14 aprile).

>> Ascolta l’intervista a Giancarlo Mordini, in onda per News Box <<

Scritto da: Redazione Novaradio


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