Cultura

Pietre d’inciampo, da oggi una mappa e una pagina web

today07/08/2020

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FIRENZE – Seminare memoria per estirpare razzismo, violenza e odio. A Firenze il progetto delle ‘Pietre d’inciampo’, che riportano il nome di una vittima della Shoah e vengono posizionate nei luoghi che questi toccò nella sua vita, sarà consultabile anche sulle pagine web sulla rete civica del Comune all’indirizzo https://cultura.comune.fi.it/sdiaf/pietre-inciampo.

Qui oltre alla storia del progetto dell’artista berlinese Gunter Demnig, anche una raccolta di testimonianze legata alle vittime della deportazione ricordate sulle pietre e una mappa interattiva dei luoghi in cui sono state posizionate a Firenze.

“Abbiamo deciso di documentare tutto il materiale a disposizione e di mappare la presenza delle pietre d’inciampo in città“, spiega il vicesindaco Cristina Giachi, che ha presentato il progetto insieme ai rappresentanti di Aned e Ugo Caffaz. “Il bellissimo progetto comunale che abbiamo presentato stamani si innesta su quello più ampio realizzato con la Comunità Ebraica di Firenze e voluto soprattutto, da Daniela Misul, che proprio ieri abbiamo ricordato ad un anno dalla sua scomparsa. Un materiale prezioso che non poteva andare disperso”.

Le pietre d’inciampo (in tedesco Stolpersteine) sono dei piccoli monumenti alla memoria di uno dei periodi più bui della storia della nostra nazione. Quadrati di ottone delle dimensioni di un sanpietrino (10×10 cm), sono incastonate nel selciato di fronte all’abitazione delle vittime delle deportazioni nei campi di concentramento, con sopra incisi i loro nomi, le date della cattura e, quando ci sono, quelle della morte. Devono il loro nome proprio al loro obiettivo di “far inciampare” i passanti e ricordare loro cosa è successo proprio in quel punto della città, durante l’occupazione nazifascista. A Firenze si trovano in:

via del Gelsomino (per ricordare Rodolfo e Noemi Levi, Rina e Amelia Procaccia, Alda e Angelo Sinigaglia)
piazzale Donatello 15 (in memoria di Clotilde Levi)
via Ghibellina 102 (per ricordare David Genazzani)
via del Proconsolo 6 (in memoria di Elena e Abramo Genazzani e Mario Melli Genazzani)
piazza d’Azeglio 12 (in ricordo di Giuseppe Siebzehner e Amalia Koretz)
via Bovio 1 e 7 (in ricordo di Giorgio Levi delle Trezze, Xenia Haya Poliakov e Lucia Levi)
via Marsala 2 (in ricordo di Amelia, Augusto, Lucio e Sergio Gallico e Giulia Pacifici)
piazza delle Cure 7 (in ricordo di Aldo e Giulio Levi e Adriana Castelli)

Scritto da: Redazione Novaradio


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