Rimborsi non dovuti, maxi-multa per case di cura e dirigenti Asl

FIRENZE – Quattro case di cura fiorentine condannate a risarcire 25 milioni di euro alla Asl 10 di Firenze per rimborsi non dovuti ottenuti dalla stessa Asl e riguardanti singole somme che i pazienti avevano già pagato alle strutture private. Lo ha stabilito in una sentenza la sezione giurisdizionale della Corte dei Conti della Toscana: il risarcimento del danno, che ha accolto in pieno le richieste della procura, è il più ingente mai stabilito da quanto, 20 anni fa, la Corte regionale è stata istituita:.

I giudici contabili toscani hanno anche condannato “in via sussidiaria” al risarcimento i vertici della Asl, poiché ritenuti responsabili di “colpevoli omissioni nell’attività di controllo sui rimborsi erogati”. A dover contribuire al risarcimento, per il 10% del totale, in modo proporzionale al danno e al periodo di permanenza in carica: il direttore generale, il direttore amministrativo, il direttore della segreteria e il responsabile dell’Ufficio valutazione qualità della Asl 10 di Firenze