News

Tassa di soggiorno. Palazzo Vecchio smentisce albergatori

today20/02/2015

Sfondo
share close

palazzo vecchioFIRENZE – Dopo la decisione del Comune di aumentare di 50 centesimi a testa il prezzo di ogni notte trascorsa a Firenze, cresce la protesta degli albergatori che attaccano: “la tassa di soggiorno così come è stata concepita rischia di stroncare la ripartenza e i buoni segnali costituiti da un aumento delle presenze”. L’assessore del Comune di Firenze Perra, artefice dell’aumento della tassa, controbatte portando ad esempio i dati raccolti dagli uffici del Comune, dai quali emerge come i prezzi degli alberghi e dei Bed & Breakfast fiorentini siano aumentati anche quando i prezzi dei beni al consumo scendevano per effetto della generale deflazione che ha colpito l’Italia. Un aumento quindi definito “Sostenibilissimo” quello dei 50 centesimi, da parte dell’assessore che rivendica un aumento dei flussi turistici negli ultimi anni dovuti anche all’offerta crescente degli eventi organizzati in città dal Comune.

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

News

Emergenza profughi, la Toscana si prepara all’accoglienza

FIRENZE - La vicepresidente della regione Stefania Saccardi ha convocato un incontro fissato per la prossima settimana con tutti i sindaci dei Comuni capoluogo, le Società della salute, Anci, Upi e prefettura, per provare a gestire secondo il modello toscano l'arrivo costante e continuo di profughi nella nostra regione. “La situazione dei profughi in Toscana è oggettivamente molto difficile - ha affermato – ma proveremo a gestire gli arrivi ingenti, […]

today20/02/2015


0%