FIRENZE -Il tornado che si il 19 settembre scorso si è abbattuto sulle province della Toscana centrale (da Fireneze a Pisa), la tempesat di vento del 5-6 marzo scorso, e l’epidemia perassitaria del cinipide del castagno. Questi i tra eventi per cui la Toscana ha fatto richiesta al Ministero delle Politiche agricole e forestali per la declaratoria di “eccezionalità”, necessaria ad attivare gli aiuti agli agricoltori del Fondo Nazionale di Solidarietà
A stilare la richiesta la giunta Toscana. In complesso a causa dei 3 eventi si stimano danni all’agricoltura Toscana di oltre 171 milioni di euro: circa 110 milioni di euro i danni alle produzioni agriucole e 24 alle strutture quelli provocati dalla bufera di vento del marzo scorso, che ha colpito mezza Toscana ma in particolare il settore vivaistico del pistoiese; 15 milioni e 500 mila euro (oltre a 1,6 milioni per le strutture) derivanti invece dalla tempesta di pioggia grandine del settembre scorso. per quanto riguarda invece i danni provocati dal cinipide alla produzione di castagne (ridotta fino al 90%) nei territori delle province di Arezzo, Firenze, Massa, Pistoia e Prato, la stima arriva ad oltre 19 milioni di euro.
Qualora il Ministero accogliesse le richieste, sarà possibile l’integrazione salariale per i lavoratori agricoli e la possibilità di accedere al credito agevolato per le imprese.