News

Sguanci: “Nel giorno della Memoria chiederò scusa ad Anpi e Aned”

today19/01/2018

Sfondo
share close

FIRENZE – Maurizio Sguanci chiederà pubblicamente scusa per le sue parole su Mussolini, di fronte ai rappresentanti di Anpi e Aned, in occasione del giorno della memoria. Così il Pd fiorentino cerca di rimediare dal caso scatenato dalle dichiarazioni del presidente del Quartiere 1 di Firenze che su FB aveva scritto “nessuno in questo Paese ha fatto quello che ha fatto lui in vent’anni”. A spiegarlo è il capogruppo in Consiglio comunale di Pd, Angelo Bassi, stamani ai microfoni di Novaradio. Mossa che il diretto interessato conferma, dicendosi disponibile a pronunciare una “excusatio” pubblica ovunque il partito riterrà opportuno.

>>> Ascolta l’intervista a Angelo Bassi, capogruppo Pd in Consiglio Comunale

Ieri intanto però proprio sul caso si è consumata la rottura all’interno della maggioranza tra Pd e Mdp, che aveva chiesto a Sguanci le dimissioni: di fronte alla difesa ad oltranza di Sguanci ad opera dei vertici locali del Pd, i consiglieri Mdp in Palazzo Vecchio Alessio Rossi e Stefania Collesei hanno confermato che usciranno dalla maggioranza consiliare che sostiene il sindaco Nardella (che diventerà così un “monocolore” Pd). “Le parole di Sguanci sono da condannare nel modo più assoluto – spiega Angelo Bassi – ma non potevamo sottostare ad un diktat dell’Mdp”. “Bene per l’annuncio delle scuse, ma le parole di Sguanci rimangono troppo gravi e le dimissioni erano necessarie” è la replica di Alessio Rossi : “Usciamo dalla maggioranza ma la nostra opposizione sarà costruttiva”.

>>> Ascolta l’intervista a Alessio Rossi, consigliere comunale Mdp

I riflessi dello strappo si fanno sentire anche ad altri livelli , a partire da quello regionale: Getta acqua sul fuoco il governatore Mdp della Toscana, Enrico Rossi:  “Spero che su Palazzo Vecchio come su tutta la Regione Toscana, superata anche la fase elettorale che in qualche modo inasprisce, ci siano le condizioni per un accordo fra la sinistra e il Pd” spiega, aggiungendo: “Questa è la condizione per tenere la Toscana a sinistra, e non regalarla alla destra o al Movimento 5 Stelle”, ha aggiunto .

In consiglio di Quartiere 1 intanto il gruppo di Sinistra Italiana ha avanzato la richiesta di mozione di sfiducia contro Sguanci ma non potrà esser presentata perché non ha raccolto le firma necessarie, in assenza dell’avallo dei consiglieri di Forza Italia. Una stampella a Sguanci da parte di quella che dovrebbe essere l’opposizione di centro-destra? “No comment” la secca replica del presidente di Quartiere 1.

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

Cultura

“Un ricordo d’inverno” e “Hamletmachine” nel saloncino della Pergola

FIRENZE - Prosegue, con due appuntamenti nel Saloncino ‘Paolo Poli’ del Teatro della Pergola, il ciclo dedicato alla Compagnia dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica ‘Silvio D’Amico’. In scena il 19 gennaio ore 17:45, 20 gennaio ore 18:15 "Un ricordo d’inverno", scritto e diretto da Lorenzo Collalti, vuole raggiungere ogni tipo di spettatore con una drammaturgia che costruisce innumerevoli legami con il reala. "È il viaggio di un artista – afferma Lorenzo […]

today19/01/2018


0%