TOSCANA – Partiranno già da oggi gli esami a tappeto per gli ospiti e gli operatori di Rsa, Rsd (Residenze per disabili) e strutture sociosanitarie.
Preoccupato per i tanti casi di positività che si sono verificati in queste strutture, soprattutto in quelle delle Asl Toscana centro e nord ovest, il presidente Enrico Rossi ha deciso di far partire immediatamente lo screening di massa nelle residenze sanitarie, e oggi stesso firmerà una nuova ordinanza in tal senso: partiranno 5.000 test sierologici nelle aeree più colpite della Asl Toscana centro e 1.600 in quelle della nord ovest. Oggi Rossi incontrerà i privati, ai quali chiederà di convenzionarsi con la Regione, per fare assieme screening diagnostici a tappeto anche nelle Rsa.
Il governatore toscano aveva parlato del tema dei contagi nelle strutture sanitarie anche ieri, a margine della sua visita nella Rsa di Bucine, dove si sono riscontrati circa 40 casi positivi, tra cui 30 anziani, 4 dei quali sono purtroppo deceduti.
A chiedere maggiori controlli e sorveglianza sulle Rsa erano stati molti sindaci toscani di Comuni grandi e piccoli, tra cui Dario Nardella per Firenze o Emanuele Piani di San Godenzo, dove nei giorni scorsi sono stati riscontrati 17 casi covid positivi tra gli anziani ospiti della Rsa “Villa Rio”.
>>> Ascolta l’intervista integrale a Emanuele Piani, sindaco di San Godenzo