News

Treni, Salvini: “Inammissibili 3 incidenti in pochi giorni”. Uiltrasporti Toscana: “Pensi a potenziare la capacità delle rete” – ASCOLTA

today08/05/2023

Sfondo
share close
  • cover play_arrow

    Leonardo Mugnaini, segretario UilTrasporti Toscana

FIRENZE – “Gli incidenti ferroviari degli ultimi giorni non sono una casualità: c’è un problema toscano di capacità della rete, il traffico ha numeri così alti che non ci sono spazi manutentivi”. Così Leonardo Mugnaini, segretario regionale UilTrasporti, dopo che ieri l’investimento di un cinghiale da parte di un treno sulla Firenze-Roma nei pressi di Chiusi ha portato a disagi al trasporto ferroviario, con ritardi fino a mezz’ora epr oltre 20 convogli. Si tratta dell’ennesimo episodio del genere nella nostra Regione, che si aggiunge – solo per citare i più recenti – allo svio del vagone merci a Castello del 20 aprile scorso, al deragliamento del convoglio passeggeri alla stazione SMN del 4 maggio.

Tre blocchi a Firenze con ore e ore di ritardi in tutta Italia non è ammissibile” ha tuonato ieri il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, che fra una settimana esatto è atteso a Firenze per il taglio del nastro del “ria-vvio” dei lavori del tunnel TAV fiorentino (1,1 miliardi di appalto). Stamani Salvini, parlando a Siena, ha detto che una decisione sulla fermata della stazione TAV tra Toscana e Umbria sarà risolta “in base ai numeri, in base ai dati ed ai flussi, non in base ai desideri di questo o quel governatore” ,che “al momento è in corso uno studio” e che “l’Alta velocità è Alta velocità se non fa fermate” .

“Salvini fa uno spot sulla ripartenza della TAV, opera certo importantissima che al termine porterà vantaggi al trasporto pendolare – la replica di del segretario Uiltrasporti Toscana Mugnaini – ma fossi in lui mi rimboccherei le maniche per trovare altre soluzioni perché in una visione di transizione ecologica, le merci vengono trasportate su ferro in una percentuale bassissima rispetto agli altri paesi europei perché la capienza della nostra rete nazionale no lo permette, e al minimo guasto ci sono code e ritardi”. Le soluzioni? “Potenziare i servizi di manutenzione – spiega Mugnaini –  non smantellare le Officine Grandi Riparazioni dell’Osmannoro e investire per il raddoppio delle linee”.

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

News

“Priorità alla scuola” in presidio contro il taglio di sezioni in 4 nidi comunali – ASCOLTA

FIRENZE - Presidio contro i tagli delle sezioni nelle scuole dell'infanzia del Comune di Firenze, oggi pomeriggio in piazza Signoria, davanti alle porte di Palazzo Vecchio. Ad organizzarlo, il comitato fiorentino di Priorità alla scuola Firenze (Pas, dalle 15.45 alle 18.45, in concomitanza con la seduta del Consiglio Comunale, per protestare contro il taglio, in particolare, di quattro sezioni delle scuole dell'infanzia Pio Fedi, Vittorio Veneto, Capponi e Lavagnini.  Nell'occasione […]

today08/05/2023


0%