News

Guerra in Medioriente, ieri un sit-in per chiedere urgentemente il cessate il fuoco. Arci Firenze: “Dai nostri contatti notizie drammatiche” – ASCOLTA

today30/10/2023

Sfondo
share close
  • cover play_arrow

    Manfredi Lo Sauro, vicepresidente Arci Firenze

 

FIRENZE – Cessate il fuoco immediato, tregua e aiuti umanitari alla popolazione di Gaza, avvio di reali negoziati di pace perché “non c’è più tempo e il momento è ora”. Sono le richieste partite ieri pomeriggio dal sit-in organizzato da Rete Democratica Fiorentina, di cui anche Arci Firenze fa parte, e Donne Insieme per la Pace in piazza Santa Maria Novella. Convocato nella giornata di sabato, il presidio ha visto la partecipazione di qualche centinaia di cittadine e cittadini vestite e vestiti di nero “per affermare il principio dei due Popoli e due Stati”.

“Visto l’aumento dei bombardamenti e l’invasione via terra abbiamo ritenuto urgente e necessario dare un segnale da parte della società civile fiorentina”, spiega a Novaradio Manfredi Lo Sauro, vicepresidente di Arci Firenze. “Crediamo sia necessario avviare un percorso per una soluzione reale di quel conflitto, che non è scoppiato qualche settimana fa, ma va avanti da 75 anni”.

L’iniziativa fa seguito al documento “Pace e giustizia in Medio Oriente”, sottoscritto da Arci Firenze insieme ad altre associazioni, per chiedere un impegno politico per il cessate il fuoco alle istituzioni locali. “L’appello sta andando bene – spiega Lo Sauro – continuano ad arrivare le adesioni e ormai siamo quasi a 50 tra associazioni, partiti e gruppi che aderiscono formalmente e molte di più sono le adesioni individuali. Ci siamo dati un’altra settimana per continuare a raccogliere adesioni e poi invieremo questo appello ai consigli comunali e al consiglio regionale per chiedere che lo facciano proprio. Già il comune di Sesto Fiorentino ha adottato un documento molto simile al nostro, altri comuni lo stanno discutendo e abbiamo ricevuto adesioni di europarlamentari”.

Allargando lo sguardo a livello mondiale invece a prendere posizione per interrompere il conflitto secondoLo Sauro dovrebbe essere l’Unione Europa, “che però è la grande assente, come già accaduto nella guerra in Ucraina, e che appare spaccata al suo interno, come dimostrato durante il voto della risoluzione Onu per il cessate il fuoco di due giorni fa”. Nel frattempo dai contatti di Arci Firenze in Palestina e a Gaza arrivano notizie drammatiche: “Dalla Cisgiordania ci raccontano di rivolte scoppiate un po’ ovunque, represse dall’ANP, con gravissimi scontri armati a Jenin. A Hebron non si può uscire di casa perché le milizie israeliane imperversano con razzie. Nel campo profughi di Shu’fat le incursioni dei blindati israeliani sono all’ordine del giorno. Il nostro contatto a Gaza è ferito, ma è salvo con la sua famiglia, ci racconta tuttavia di una situazione gravissima”.

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

News

Nuova occupazione ‘politica’ in via degli Incontri. “Per noi è imprescindibile avere un posto in questa città” – ASCOLTA

FIRENZE - Un collettivo "misto, che pensa sia importante ricostruire degli spazi sociali liberi in città", che ingloba il collettivo Corsica81, ha occupato nella serata di sabato una casa colonica in via degli Incontri a Firenze. La struttura, in passato, era stata occupata dal Movimento lotta per la casa e sgomberata dalla polizia nell'ottobre del 2021. "Noi abbiamo occupato perché in città non esistono spazi sociali che non siano mediati […]

today30/10/2023


0%