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VAIANO (PO) – Farsi carico nell’immediato della progettazione e realizzazione di una nuova galleria per mettere in sicurezza un tratto di circa 500 metri della Sr325 della Valbisenzio investita a fine febbraio da una grossa frana in località Le Coste, e disponibilità nel medio termine a finanziare il 50% – se il governo metterà l’altra metà – a realizzare una viabilità alternativa che scongiuri in futuro il rischio isolamento per un comunità che conta circa 20 mila abitanti. Questi gli impegni presi dal governatore toscano Eugenio Giani che ieri ha visitato la zona incontrando le istituzioni locali.
Soddisfazione è stata espressa da Guglielmo Bongiorno, Giovanni Morganti e Primo Bosi, i primi cittadini di Cantagallo, Vernio e Vaiano. “Finalmente abbiamo ottenuto delle prime risposte” ha detto a il sindaco Bosi stamani a Novaradio, ricordando che al momento la situazione rimane critica, con la strada aperta solo verso Bologna a senso alternato per i tir destinati al rifornimento di carburante e viveri: “I Lavori proseguono per completare il disgaggio dei massi nella zona franata, l’obiettivo è ripristinare la viabilità per il 25 marzo”.
“Bene la disponibilità della Regione a finanziare la galleria, si proceda al più presto con la progettazione e l’avvio lavori” aggiunge il sindaco Bosi: solo per quella ci vorrà almeno un anno, si calcola, e tempi ancor più lungi per la viabilità alternativa: “Si deve partire da zero, gli unici studi fatti risalgono a 20 anni fa”. Nel frattempo, la vera sfida nel garantire la mobilità è mantenere l’ampliamento della capienza dei treni e il rafforzamento dei collegamenti ferroviari, in accordo con regione e RFI: “Cittadini e studenti in questi giorni si stano rendendo conto che il treno è più comodo e più veloce dell’auto nel raggiungere Prato e Firenze”.
