Cultura

“Campi Liberi”, sarà Piero Pelù a guidare il futuro del Teatrodante Carlo Monni – ASCOLTA

today19/04/2024 1

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    Piero Pelù

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    Sandra Gesualdi su Pelù

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    Sandra Gesualdi su Teatro e Biblioteca dopo alluvione

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FIRENZE – Piero Pelù è il nuovo consulente artistico del Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio, che si rimette in piedi dopo una stagione segnata dai danni dell’alluvione dello scorso novembre. Un sodalizio, è stato spiegato, tra l’artista (che con Stefano Massini e Fiorella Mannoia ha organizzato ‘Toscana and Friends’ per supportare i territori alluvionati) e Fondazione Accademia dei Perseveranti, a cui è affidata dal Comune di Campi la gestione del comparto culturale. Secondo il progetto di Pelù la nuova esperienza teatrale si chiamerà ‘Campi liberi’ e prevede di coinvolgere tutte le forme possibili di spettacolo, conoscenza, formazione e divertimento: tutto il territorio sarà interessato dai vari ‘campi’ culturali.

“E’ una grande sfida per me – ha detto Pelù – in un teatro dedicato al grande Monni con cui condividevo dei pensieri di grande libertà e proprio questa idea di libertà della cultura, dell’espressione, vorrei che diventasse la nostra piccola bandiera. Il progetto è nato in un momento di emergenza e sarà un lavoro molto in progress perché non abbiamo ancora capito le economie e le disponibilità, anche dei luoghi, però la volontà è di riportare Campi a essere fulcro culturale, di formazione e di svago”. Per Sandra Gesualdi, direttrice di Fondazione Accademia dei Perseveranti, una figura come quella di Pelù “può intercettare e coinvolgere nelle attività del teatro nuove comunità e favorire la crescita del dialogo con le generazioni più giovani, per creare uno spazio ancora più accogliente, aperto e ricco”.

Per Campi Bisenzio sono in arrivo delle novità anche sul fronte della biblioteca, che, devastata dopo l’alluvione di novembre 2023, torna con un progetto ‘diffuso’: uno spazio dedicato ai libri all’interno del Teatrodante Carlo Monni e un bibliobus parcheggiato nel centro di Campi Bisenzio (Firenze) che dovrebbero essere inaugurati i primi di maggio, in attesa del ripristino definitivo. “Il progetto della biblioteca diffusa, per la quale abbiamo trovato molte difficoltà, ma stiamo per aprire, dovrebbe essere il 3 maggio. Uso il condizionale perché gli iter burocratici sono sempre molto impegnativi. Dovremmo inaugurare il 3 maggio una piccola biblioteca dentro il teatro e in contemporanea il bibliobus che ci ha concesso in sub comodato il Comune di Firenze. Quindi il 3 maggio dovremmo aprire due punti: piccola biblioteca del teatro e bibliobus in una delle piazze centrali del centro storico e da lì riparte la biblioteca”, ha detto Sandra Gesualdi. Parlando poi delle condizioni del Teatrodante Carlo Monni dopo l’alluvione, Gesualdi ha detto che “è stato inagibile due mesi, ha avuto danni soprattutto all’apparato tecnico e tecnologico, lo abbiamo riaperto con grandissima sforzi, ma anche grandissima solidarietà. Adesso c’è la parte della ricostruzione, ma il teatro è vivo”.

Scritto da: Redazione Novaradio


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