Migranti, domani presidio contro i ritardi delle pratiche in Questura: “Fino a 2 anni per un permesso di soggiorno” – ASCOLTA

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FIRENZE – Da sei mesi fino a 2 anni per ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno contro i 60 giorni previsti e conseguenti gravi difficoltà per il lavoro e la vita quotidiana dei cittadini stranieri residenti e le loro famiglie. La situazione, già denunciata mesi fa delle lungaggini burocratiche nell’iter burocratici gestiti dalla Questura non accenna a risolversi: gli appuntamenti vengono dati a mesi di distanza, e lunghe code ogni giorno si accalcano davanti agli uffici.

Per questo una rete di 21 associazioni – dall’Arci alla Cgil, dall’Asgi al Cospe – hanno deciso indire un presidio di protesta, domattina dalle 11, davanti agli uffici della Questura in via della Fortezza 17, al termine del quale una delegazione sarà ricevuta dal Questore. “Nessuna risposta è arrivata dalla Questura in questi messi, nemmeno alla nostra richiesta di accesso agli atti per capire i numeri e lo stato delle pratiche” spiega a Novaradio l’avvocata Noris Morandi di Asgi: “Sicuramente all’origine c’è una carenza di personale in Questura, ma anche una volontà politica di rendere difficile la vita ai migranti”.