News

Lavoro giusto e transizione eco-sociale, torna con una decima edizione il “Bike Tour del Movimento per la Decrescita Felice” – ASCOLTA

today09/06/2025

Sfondo
share close
  • cover play_arrow

    Karl Krahmer e Carlotta Paglia di MDF

+

FIRENZE – Un viaggio in bicicletta inclusivo con tappe e costi accessibili, tra colline e valli, per incontrare comunità resistenti e sociali alternative, esperienze di mutualismo, lotte ambientali e pratiche di trasformazione dal basso. Dal 8 al 16 giugno 2025 la decima edizione del Bike Tour del Movimento per la Decrescita Felice (MDF) attraverserà la Toscana, da Campi Bisenzio a Rosignano, passando per Firenze, Prato, Mondeggi, Colle Val D’Elsa e Volterra.

“Il Bike Tour – spiegano gli organizzatori –  è un momento di confronto, formazione e attivazione collettiva che unisce la mobilità dolce alla lotta per la giustizia climatica e sociale. In un momento storico di precarizzazione diffusa, sfruttamento ambientale e un’economia sempre più diseguale, il Bike Tour MDF propone di ripensare radicalmente il lavoro, riflettendo sul lavoro che manca, quello che sfrutta, quello che serve per (soprav)vivere, e su come – con la scusa di creare e mantenere lavoro – si trasformano e si sfruttano i territori e le comunità, con auto inquinanti, distruggendo paesaggi, promuovendo un turismo che gentrifica le città. Il viaggio sarà un’occasione per interrogarsi su che cos’è, oggi, un lavoro giusto: utile, dignitoso, sostenibile, liberato dalla dipendenza dal mercato, orientato al benessere collettivo.”

Tra le prime tappe lunedì 9 giugno a Campi Bisenzio dalle 17 alle 19  quella alla fabbrica recuperata ex-GKN, simbolo delle lotte per il lavoro dignitoso, la democrazia economica e la riconversione ecologica. Sarà l’occasione per presentare e iniziare a discutere della proposta di “Un Patto di Post-Crescita per l’Italia”. Spiega Carlotta Paglia di MDF: “Il Patto di Post-Crescita per l’Italia e un pacchetto di prop politiche che mira ad affrontare allo stesso tempo la crisi ecologica, l’ingiustizia soci il vuoto democratico. Al centro ví è l’idea che il cambiamento debba partire dal riconoscin del valore del lavoro di cura e dalla garanzia dei bisogni fondamentali per tutti.”

Le proposte sono quelle dell’istituzione un reddito di cura universale e incondizionato; di servizi di base universali, ovvero acqua, cibo, sanità, energia, istruzione e trasporti garantiti come diritti; di una riduzione dell’orario lavorativo; limitazione dei redditi e patrimoni più elevati; rafforzare la partecipazione e la democrazia nelle scelte collettive con Forum Deliberativi locali.

“Questo patto”, dice Karl Krähmer, co-presidente del Movimento per la Decrescita Felice, “è uno stimolo alla discussione con sindacati, partiti politici e movimenti sociali. E una proposta da elaborare e migliorare insieme per costruire una politica lungimirante e coraggiosa per ecologia e giustizia, condivisa da un’ampia alleanza di soggetti.”

Gli eventi  proseguono poi il 9 giugno sera a Casa Caciolle si presenteranno alla cittadinanza le proposte in materia di lavoro formulate da MDF con il Centro Nuovo Modello di Sviluppo. Il 10 giugno di mattino i ciclisti saranno a Prato per sostenere SUDD Cobas e le lotte lavoratori del tessile di quel territorio. Nel pomeriggio seguirà incontro itinerante con Salvi Firenze X Viverci per discutere dei fenomeni di turistificazione della città. In serata, pres centro culturale Instabile, lo spettacolo Siamo Moltitudini di Altri Mondi Bike Tour. Prima di lasciare Firenze il mattino deil’11 giugno il gruppo incontrerà il Comitato di cit dell’ex Panificio Militare di via Mariti, che da anni si batte per poter partecipare attivamente decisioni sul futuro dell’area dove 16 mesi fa 5 lavoratori hanno perso la vita e altri sono ri feriti nel cantiere Esselunga. Si dirigerà quindi alla volta di Mondeggi Bene Comune sosterrà il progetto con una giornata di lavoro nei campi che si concluderà con la proiezion documentario Meet the Pickers sul lavoro sfruttato dei migranti nel settore agricolo europeo. Lungo il percorso verso il mare, Il 12 giugno, a Colle Val d’Elsa, ci sarà un incontro sul caporalato con esponenti della CGIL, al mattino del 13 giugno, a Volterra, si parlerà invece di artigianato a basso impatto ambientale ed alto contenuto sociale e la sera, a Pomarance, di energia geotermica. Il tour si concluderà a Rosignano dove industria, lavoro, salute ed ambiente si intrecciano da decenni alla ricerca di un difficile equilibrio.

Scritto da: Redazione Novaradio