Strikedays al Macrolotto. 28 accordi su 28 scioperi portano a circa 300 nuovi contratti regolari. Sudd Cobas: “Risultato importante in un distretto che si riteneva insindacalizzabile” – ASCOLTA

FIRENZE – Ventotto scioperi, ventotto accordi. E’ un bilancio davvero importante quello riportato dal sindacato Sudd Cobas nel distretto del Macrolotto n.1 di Prato. Dopo una nuova settimana di picchetti è arrivato l’accordo anche per i lavoratori della YDL Studio, l’ultima delle aziende interessate dagli scioperi ad aver accettato la regolarizzazione dei suoi lavoratori con contratti di otto ore per 5 giorni. “Sono numeri importanti  – spiega a Novaradio Luca Toscano del sindacato Sudd Cobas – non è una novità che agitazioni, scioperi, picchetti in questo distretto che si riteneva impermeabile all’attività sindacale portino a dei risultati. Il fatto nuovo sono i rapporti di forza nuovi, che si sono costruiti in sette anni di battaglie dure, di conflitti anche molto aspri, di aggressioni subite dai lavoratori ed attivisti e attiviste sindacali da squadracce organizzate dalle aziende. Rapporti di forza nuovi che oggi ci restituisce questi numeri, di 28 aziende che sono entrate in sciopero ed hanno vinto”.

La battaglia per i diritti non si ferma qui, ed è un vero e proprio “effetto valanga” quello che sta investendo un territorio che fino a qualche anno fa veniva definito insidacalizzabile. “Funziona che chi vince, aiuta chi deve ancora vincere – spiega Luca Toscano – chi ha già picchettato le proprie aziende per ottenere le otto ore di lavoro, aiuta a picchettare le aziende dei propri i colleghi di distretto che devono ancora ottenere i propri diritti”. Una solidarietà attiva, che sta cambiando le prospettive di centinaia di lavoratori e lavoratrici, oltre i circa 300 contratti già stipulati nelle ultime due settimane.