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Italia Nostra annuncia esposto su grandi opere a Firenze

today23/06/2025

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FIRENZE – Italia Nostra annuncia che presenterà un esposto alla procura contro le grandi opere a Firenze. “Nei prossimi giorni presenteremo un esposto” alla procura della Repubblica relativo alla mobilità a Firenze, “noi ci aspettiamo ci siano dei reati. Certe opere come la Tav sono totalmente irrazionali” ha detto Tiziano Cardosi, membro di Italia Nostra, in una conferenza stampa a Firenze.

“Il problema è la mobilità a Firenze – ha aggiunto – Noi denunciamo che i problemi della mobilità sono la cattiva progettazione e la pianificazione che non esiste. Un esempio è del fatto che si parla di fare una nuova tramvia nella Piana che costerà 900 milioni accanto a una ferrovia esistente sottoutilizzata. Si accumulano grandi opere inutili che non risolvono i problemi”. A proposito della Tav il professor Alberto Ziparo ha parlato “di opera che doveva costare 900 milioni e che ne costerà più di 3 miliardi” di euro.

Le sigle che hanno indetto la Conferenza stampa, ovvero Italia Nostra, Alterpiana e il comitato ‘No tunnel Tav Firenze’, hanno spiegato che, a proposito del Trasporto pubblico locale (Tpl), “le modalità di realizzazione hanno portato ad una lentissima realizzazione dei lavori, a costi enormi, alle condizioni precarie del trasporto su gomma. Questo ha prodotto un sistema dai costi sproporzionati e dalla scarsa efficienza. A Firenze si cantano le magnifiche sorti e l’alto numero di viaggiatori delle tranvie in funzione, ma si ignorano le condizioni del servizio su gomma che si distingue per ritardi e salto frequentissimo delle corse”.

“E’ emblematico – è stato spiegato – il caso del nuovo aeroporto che si vuol costruire a dispetto del buon senso per soddisfare i desideri di Toscana Aeroporti e di chi vuol favorire un turismo sempre più invasivo e una speculazione immobiliare mai sazia. Si vorrebbero piegare le comunità della Piana, da Prato a Firenze, ad accettare una infrastruttura inquinante, invasiva, che finirebbe di stravolgere la vita nella zona. Si ignorano i problemi emersi nelle valutazioni preventive che hanno demolito e devastare i progetti presentati, ma le posizioni di Toscana Aeroporti, della Regione e del Comune di Firenze sono sorde a ogni critica e recitano ossessivamente il solito copione propagandistico in favore dello speculatore di turno”.

Scritto da: Redazione Novaradio