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Vandali all’Itis Meucci di Firenze. Rossi (Flc cgil): “Avevamo avuto sentore che atti del genere sarebbero potuti accadere” – ASCOLTA

today22/10/2025

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    Emanuele Rossi, segr Flc Cgil Firenze 22 ottobre 2025

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FIRENZE – Lavandini spaccati, così come le macchinette delle merendine, monitor distrutti, armadi gettati a terra ed estintori svuotati all’Itis Meucci di Firenze, nel corso di un blitz vandalico avvenuto della notte di lunedì 20 ottobre all’interno dell’istituto occupato. I danni sono da quantificare, ma ammonterebbero a diverse decine di migliaia di euro.

“Ancora non abbiamo finito di controllare tutto. Sembra sia scoppiata una bomba, una cosa così non l’avevo mai vista, ma neanche me la sarei mai immaginata”, ha affermato la dirigente scolastica Maria Patrizia Bettini. “È allagato ovunque, piove nell’aula di informatica, siamo ancora a pulire e a capire come ripartire. Ma domani (ndr oggi) – spiega – riusciremo ad aprire solo una parte dell’edificio”.

Un raid che era stato in qualche modo annunciato. “E’ avvenuto dopo mezzanotte, perché fino ad allora ero rimasta con gli studenti”, racconta ancora la preside, “i ragazzi mi avevano chiamato attorno alle 22 perché era arrivata voce di un possibile blitz esterno e così sono andata a scuola. Io avevo avvisato dei rischi legati a un’occupazione, ma una cosa del genere – ripete – non me la sarei mai aspettata”.

Sempre la notte di lunedì la polizia è intervenuta al vicino istituto Galilei per la segnalazione, da parte di studenti che lo occupano, di estranei: gli agenti hanno poi identificato in un cantiere accanto alla scuola due giovani uno dei quali è stato denunciato per il porto di un tirapugni.

“Avevamo avuto sentore che atti del genere sarebbero potuti accadere lì, ma anche in altre scuole”, spiega a Novararadio Emanuele Rossi, Flc Cgil. “I lavoratori sono ancora sconvolti, speriamo che questi fatti non compromettano il lavoro importante che i ragazzi hanno fatto con l’occupazione dimostrando sensibilità alla situazione internazionale e non ci sia un effetto di intimidazione”.

Scritto da: Redazione Novaradio