Cultura

Nel Quartiere 2 l’inaugurazione di un murales per denunciare l’inumanità dei CPR – ASCOLTA

today27/11/2025

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    Allegra Salvini, presidente Italy Must Act


FIRENZE – Si intitola “Me.Rende” l’evento – a cura di Florence Must Act – di inaugurazione del Murales partecipativo realizzato nel Quartiere 2, presso il cubotto di Piazza Nannotti (zona piazza Alberti) in programma sabato 29 novembre a partire dalle ore 14:00. All’evento parteciperanno i vari artist3 coinvolti nella realizzazione dell’opera, sarà un momento di incontro tra musica live, cibo condiviso e arte sociale.

L’opera è nata da un percorso partecipato iniziato a giugno scorso ed  è dedicata a Ousmane Sylla e Moussa Balde, due ragazzi morti suicidi mentre si trovavano in Centri di Permanenza per il Rimpatrio.

“Questo murale – spiegano da Florence Must Act – vuole dare visibilità a chi troppo spesso viene invisibilizzato: persone trattenute non per aver commesso reati, ma perché il loro permesso di soggiorno è scaduto o mancante. Nei CPR sono detenute persone migranti che subiscono un percorso di detenzione amministrativa in attesa di un provvedimento di espulsione, che può durare fino a diciotto mesi. Si tratta di un sistema che può risultare persino più gravoso del carcere, perché annulla diritti fondamentali e nega la dignità, sottoponendo le persone a un controllo basato sulla loro condizione di “irregolari”. All’interno dei centri emergono condizioni di vita inumane: comunicazione con l’esterno spesso impossibile, assistenza sanitaria affidata a enti gestori con supervisione limitata, e segnalazioni di abuso di psicofarmaci. Ribadiamo con forza: nessuna persona dovrebbe essere privata della libertà per una condizione amministrativa. Florence Must Act è e resterà sempre contrario all’apertura di un CPR in Toscana, e continuerà a denunciare un sistema che tratta esseri umani come numeri, privandoli dei loro diritti fondamentali.”

Scritto da: Redazione Novaradio