Cultura

Teatro della Toscana, volti nuovi e grandi nomi per il 2017/2018

today15/06/2017

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FIRENZE – 32 spettacoli, 13 tra produzioni e coproduzioni, 5 prime nazionali. Questi i numeri delle stagioni 2017/2018 del Teatro della Pergola e del Teatro Studio di Scandicci, due delle sale del Teatro della Toscana, che termina con il 2017 il suo primo triennio da Teatro Nazionale. Uno status che dovrà tentare di rinnovare per gli anni a venire.

“Non siamo sicuri al 100% che torneremo ad essere teatro nazionale – ha detto ai nostri microfoni Marco Giorgetti, direttore della fondazione – ma la nostra programmazione tiene conto del fatto che vogliamo confermare questo status: siamo la struttura con il maggiore risultato di pubblico e il maggiore numero di sale gestite e speriamo che il ministro tenga conto di questo”. Ascolta l’intervista >>

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    Teatro della Toscana, volti nuovi e grandi nomi per il 2017/2018 Redazione Novaradio

 

In scena da novembre ad aprile tra Firenze e Scandicci grandi nomi del teatro italiano e internazionale, ma anche compagnie giovani e underground: ad inaugurare alla Pergola è Gabriele Lavia con “I ragazzi che si amano” di Prevert in prima nazionale, al Teatro Studio il 16 novembre si inizierà con La città visibile, esito in prima nazionale dei percorsi sulla città condotti dall’Accademia dell’Uomo.
Tra gli altri spettacoli Robert Wilson mette in scena dopo 31 anni Hamletmachine di Heiner Müller con gli allievi diplomati della ‘Silvio d’Amico’, Vinicio Marchioni dirige e interpreta Zio Vanja con Francesco Montanari, Stefano Accorsi e Marco Baliani portano in teatro Lo cunto de li cunti di Basile, Sergio Rubini e Luigi Lo Cascio affrontano Delitto/Castigo da Dostoevskij. Tra i ‘nuovi arrivi’, alla Pergola la compagnia Todomodo di Livorno, con Musica ribelle, (5 – 10 dicembre 2017) l’opera rock ispirata ai temi giovanili degli anni ‘70 e Teatro dell’Elce e Cantiere Obraz al teatro Studio con “Appunti di un pazzo” dal racconto di Gogol’ Diario di un pazzo, in prima nazionale (2 – 11 marzo 2018).

A Capodanno in scena il Woody Allen di Mariti e mogli alle prese con uno dei suoi argomenti preferiti, le crisi coniugali, i tradimenti, scritto e diretto da Monica Guerritore, che lo interpreta con Francesca Reggiani. Ascolta l’intervista a Monica Guerritore>>

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    Teatro della Toscana, volti nuovi e grandi nomi per il 2017/2018 Redazione Novaradio

Per quanto riguarda le programmazioni di Teatro Niccolini e Teatro Era, la prima, che segue l’hanno solare, sarà presentata entro il 2018, la seconda come di consueto sarà presentata a sé.

Scritto da: Redazione Novaradio


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