Sciopero generale, decine e decine di migliaia di persone in piazza in Toscana. “A Firenze siamo 100.000” – LO SPECIALE: AUDIO / FOTO

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TOSCANA – Decine e decine di migliaia di persone in piazza anche in Toscana questa mattina per la giornata di sciopero generale indetto da CGIL e dai sindacati di base, tra cui Usb, Cobas, SiCobas, Sudd Cobas, che ha visto cortei e manifestazioni in 13 diverse città toscane, che Novaradio con una lunga diretta dalle 9.00 alle 11.30, con collegamenti dalle varie piazze in movimento.

A Firenze corteo partecipatissimo – si parla di non meno di 50-60.000 persone – colorato e vario, aperto dai sindacati di base e dalle realtà dell’ “assemblea 22 settembre” . Il serpentone, che si è mosso dalla Fortezza da Basso verso i viali di Circonvallazione e poi verso piazza delle Cure, diretto verso lo skatepark di viale Paoli (zona stadio) dove è prevista la conclusione, ma da dove poi il corteo ha proseguito in parte verso Coverciano. Mentre la testa del corteo imboccava viale dei Mille, la coda si trovava ancora prima di piazza della Libertà. Un corteo assolutamente pacifico, senza momenti di tensione. Da segnalare soltanto l’azione di un gruppo di manifestanti che nei pressi del cavalcavia ferroviario delle Cure hanno collocato delle transenne sui binari ferroviari.

A Livorno traffico nel caos dalla mattina presto, per il presidio messo in atto dalle 6.00 dal sindacato USB presso il varco Zara del porto, con l’intera zona nord della città bloccata ed in particolare l’accesso di passeggeri e autotrasportatori verso il porto. A metà mattina è stato chiuso lo svincolo porto della FIPILI.  Dalle 9:30 da piazza della Stazione si è messo il corteo organizzato dalla CGIL che ha condotto circa 15.000 / 20.000 persone attraverso le strade dei quartieri periferici e poi verso il centro della città.

Anche  a Pisa manifestazione molto partecipata – circa 10.000 persone almeno  – che è partita dal centro da Piazza XX Settembre, sotto le Logge del Palazzo del Comune, per dirigersi verso la stazione e poi in periferia verso l’Aurelia, con forti ripercussioni per i traffico cittadino. Dall’Aurelia, il corteo ha fatto ingresso sulla superstrada FIrenze-Pisa-Livorno, bloccando il traffico. I manifestanti hanno raggiunto nel pomeriggio l’aeroporto “Galileo Galilei” e dopo avere forzato lo sbarramento delle forze dell’ordine hanno invaso la pista e i piazzali dove stazionano gli aeromobili. L’operatività dello scalo è al momento sospesa. In piazza tanti giovani e studenti assieme a lavoratori e famiglie. In serata ieri è stata occupata la Scuola Normale, che si aggiunge quindi alla Università già occupata nei giorni scorsi.

Anche a Siena circa 10.000 le persone che si stima siano scese in strada, da via della Pescaia verso il centro, e poi fino al parco della Lizza davanti alla sede della CGIL provinciale. per un corteo che viene indicato come il più partecipata degli ultimi anni nella città del Palio. Massiccia la partecipazione dei lavoratori, con molte aziende che hanno toccato il 90% di adesioni, in un città che vive il tema della deindustrializzazione con la crisi della Beko

A Pistoia almeno 5/6.000 persone al corteo che da piazza da Milano hanno invaso le strade del centro: “Mai vista piazza del duomo così piena” dicono gli organizzatori.

Altre manifestazioni si sono svolte ad Arezzo, Grosseto, Prato, Piombino, Portoferraio, Cecina, Massa. Nel pomeriggio altre manifestazioni sono previste a Massa alle 15:00 davanti alla Sanac, e a Prato alle 18 nella zona dell’interporto.

 

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