Regionali, il neoconsigliere Falchi (AVS): “Con il M5s determinanti nella nuova maggioranza, avanti su acqua pubblica e reddito di inclusione” -ASCOLTA

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FIRENZE – “La coalizione si afferma con con largo vantaggio, all’interno della coalizione l’Alleanza Verde e Sinistra supera il 7% quindi è un risultato assolutamente molto molto molto positivo. Indubbiamente si apre una legislatura nella quale c’è davvero una coalizione composita”. Così stamani a Novaradio Lorenzo Falchi, già sindaco di Sesto Fiorentino per Sinistra Italiana, e da oggi uno dei “nomi certi” del nuovo Consiglio Regionale, essendo stato tra i più votati candidati della lista AVS  (7,01% e tre consiglieri eletti), collegata ad Eugenio Giani.

C’è un po’ di delusione di non essere riusciti a cogliere l’obiettivo di essere la seconda lista più votata del campo largo (la lista “Eugenio Giani presidente – Casa Riformista” ha fatto meglio con l’8,86%): la ragione per Falchi sta nel fato che in alcuni territori AVS è meno forte e che l’altra lista aveva il vantaggio il nome del candidato come traino. Ma non è questo il dato più importante per Falchi: “Il punto nodale – dice – è che nel prossimo consiglio regionale AVS insieme ai 5 Stelle sono determinanti per la tenuta della maggioranza”.Come? “Gli impegni presi per quanto riguarda il percorso sulla ripubblicizzazione dell’acqua – spiega –  o il tema dell’istituzione di un reddito regionale minimo: c’è tutta una serie di temi su cui, indubbiamente, la coalizione si sposta a sinistra, apre spazi molto più ed equilibri molto più avanzati in campo progressista e di questo siamo veramente molto felici”.

Tra le battaglie su cui Falchi è pronto a spendersi ci sono, ribadisce, oltre alla ripubblicizzazione dell’acqua, anche l’opposizione all’ampliamento della pista di Peretola. E sull’ipotesi che, con un risultato personale così netto, possa scattare anche un posto da assessore, Falchi si schiva: “Sono stato eletto in consiglio regionale, ho voglia di di portare il mio il mio contributo lì. Ovviamente la valuteremo all’interno di AVS, ne parleremo col presidente. Ma io voglio rimanere in Consiglio Regionale”.