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Riapre l’ex chiesa san Carlo de’ Barnabiti, al via il percorso partecipativo sull’uso spazi per artigiani e associazioni – ASCOLTA

today26/11/2025

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    Sara Funaro, sindaca di Firenze

FIRENZE – Dopo oltre un decennio riapre a Firenze, in Santo Spirito, l’ex chiesa san Carlo de’ Barnabiti. Questa mattina il taglio del nastro con la sindaca Sara Funaro, l’assessore allo Sviluppo economico Jacopo Vicini e il presidente del Quartiere 1 Mirco Rufilli. Uno spazio che sarà destinato alle realtà del territorio, sia alle eccellenze dell’artigianato che alle associazioni, che potranno presentare le loro proposte grazie a un’apposita ‘call for ideas’ attiva da domani fino al 19 gennaio. Successivamente partirà il percorso partecipativo e di ascolto del Quartiere 1.

“L’ex chiesa di san Carlo de’ Barnabiti è un luogo dalla storia importante, finalmente recuperato, restaurato e restituito alla città: partirà infatti un avviso proprio per consentire alle associazioni e alle realtà del territorio di usufruire di questi spazi, mettendo in campo progetti e idee – afferma la sindaca Sara Funaro -. Prende il via un percorso di partecipazione al quale teniamo particolarmente, risultato del lavoro di squadra dell’assessorato allo Sviluppo economico e del Quartiere 1 perché questo possa essere sia luogo di valorizzazione delle eccellenze dell’artigianato sia spazio vocato alle tante realtà associative del territorio, che qui potranno realizzare iniziative”. Per l’assessore allo Sviluppo economico Jacopo Vicini “oggi è una giornata importante perché Firenze recupera uno spazio bellissimo, che lascia senza parole. Uno spazio che noi immaginiamo a disposizione di tutto il quartiere” e che “ne rispetterà l’anima artigiana”.

I lavori di restauro hanno riguardato la realizzazione degli impianti di illuminazione, della pavimentazione e delle vetrate di accesso, l’allestimento degli spazi e un sistema di impianti multimediali digitali di alto livello tecnologico. Il vano della sacrestia è dedicato ad accoglienza e orientamento; l’aula principale della chiesa è destinata alla diffusione della conoscenza dell’artigianato locale, all’accoglienza di piccoli convegni e riunioni e ad allestimenti tematici. Un investimento da 1,5 milioni, ma l’ex chiesa già stata oggetto di riqualificazione da parte del Comune in più interventi, per altri 2 milioni.

Scritto da: Redazione Novaradio